Ultimo aggiornamento 5 Dicembre 2022 14:20 di redazione
Intervenuto alla presentazione del “Codice di Giustizia Sportiva FIGC” edito da Giuffrè Francis Lefebvre, il presidente della Lega Serie A Lorenzo Casini è tornato a parlare del caso Juventus.
Il presidente ha subito ribadito la sua posizione affermando:
“Sulla Juventus come Lega non commentiamo. Ci sono indagini in corso e aspettiamo.”
Casini si è poi espresso sul tema riguardante la rateizzazione delle tasse per i club di Serie A:
“Discutiamo della chiusura di un tema innescato un anno fa, ovvero quando tutto lo sport che non riceve ristori riscuote dallo Stato almeno la sospensione del pagamento delle tasse consentendo così di avere maggiore liquidità,. Ricordiamo che l’assenza di fondi è stato il maggior problema della pandemia. Questa sospensione è stata prorogata tre volte e in realtà lo sport già mesi fa chiedeva di pagare a rate tutto l’ammontare di tasse che si erano accumulate. Tutti vogliono pagare, ma farlo in un modo ragionevole e del resto come la legge italiana già consente, con una rateizzazione in cinque anni. Il punto è: perché sanzionare qualcuno quando lo Stato gli ha permesso di sospendere i pagamenti fiscali? Questo è il punto. Non si tratta di chiedere contributi o aiuti, ma di pagare in modo ragionevole”.
Inchiesta Juve, rischio Calciopoli bis? Risponde Casini
Il Presidente della Serie A ha poi risposto alla delicata domanda concernente al rischio di una nuova Calciopoli:
“In realtà bisognerebbe capire prima che cosa è successo, quando le indagini saranno chiuse e saranno stati svolti tutti i processi, sempre se ci saranno… Al momento è molto difficile commentare, questo timore non c’è, ma bisogna guardare bene ciò che sta succedendo.”
L’intervento si è poi chiuso con l’argomento relativo alle proposte di riforma previste per metà dicembre sulla possibile introduzione dei playoff in Serie A:
“Che siamo a metà dicembre? A metà dicembre ci sarà la proposta della Serie A, confermo”.
Francesco Flaùto