Ultimo aggiornamento 12 Ottobre 2022 14:44 di Stefano Cori
Mason Mount, trequartista del Chelsea, ha parlato ai canali ufficiali del club inglese sul rigore dopo la partita di Champions League andata in scena ieri sera. Queste le parole:
“Ovviamente è un mio compagno, conosco Fik da molto tempo ed ero affranto per lui in quella situazione, ero dispiaciuto per lui. Non credo ci fosse l’espulsione. C’era il rigore? Forse si. Sono un giocatore onesto: volevo provare a segnare e lui mi ha tirato un po’ indietro, ma mi dispiace per lui per quella decisione. È dura. L’ho sentito che cercava di tirarmi indietro, ma stavo correndo verso la porta, quindi non sarei caduto e mi sentivo come se potessi ancora avere l’opportunità di segnare. Quindi sono andato avanti, non ho segnato e poi ovviamente l’arbitro ha fischiato e ha dato subito il rigore Sono rimasto un po’ sorpreso in quel momento perché l’avevo superato e ho provato a segnare. È stato difficile vederlo espulso. Vuoi sempre giocare 11 contro 11 quando ci sono queste partite, quindi forse ha rovinato un po’ il gioco. È stato importante per noi e ovviamente volevamo vincere la partita, cosa che abbiamo fatto, ma provo ancora molto per Fik“.
Alessio Nicolosi