Ultimo aggiornamento 14 Settembre 2022 16:45 di Giulia Bianchi
L’amministratore delegato del Monza, Adriano Galliani, è intervenuto in conferenza stampa per presentare il nuovo tecnico del club lombardo: Raffaele Palladino. Queste alcune delle parole rilasciate dall’ex AD del Milan:
“Volevo abbracciare Stroppa innanzitutto, poco più di tre mesi fa ci ha portato in Serie A TIM: un risultato che ci rende orgogliosi, così come giocare contro un avversario come la Juventus domenica. Stroppa mi ha chiesto i motivi dell’esonero, il calcio è questo, senza risultati può succedere. Il Monza è ultimo in classifica e abbiamo deciso di cambiare la guida“.
“Palladino è una scelta per il futuro, non un traghettatore, perché ha iniziato molto bene il suo percorso. Dentro di sé ha le qualità per diventare un grande allenatore. Finora abbiamo mantenuto le nostre promesse e riportato il Monza in Serie A TIM. Ho anche tappezzato tutta Monzello con la scritta “Ci abbiamo messo 112 anni per tornare in A, non possiamo metterci 12 mesi per tornare in B.”
“La scelta di Palladino è una scelta coraggiosa com’è stata quella con Sacchi. In quel caso portammo al Milan un allenatore che non era stato un grande giocatore e che non aveva mai allenato in A, proprio come ora. Gli ho chiesto se volesse partire dopo la sosta o subito con la Juventus e mi ha risposto subito.“
“Lunedì sera Palladino è venuto con me a cena, ha parlato con Berlusconi ed è diventato il nuovo allenatore del Monza. Dobbiamo fare uno sforzo per restare in questa categoria. L’importante è che non si chiuda il campionato in uno degli ultimi tre posti.”
Nicolò Novara