Ultimo aggiornamento 12 Settembre 2022 19:59 di redazione
Novità importanti per il calcio inglese, fermatosi per il lutto reale. E’ stato infatti annunciato con un comunicato quando la Premier League potrà ripartire.
Dai canali ufficiali della Premier League in serata è stato pubblicato questo comunicato: “Le partite della Premier League riprenderanno questo fine settimana dopo una pausa della stagione in segno di rispetto dopo la morte di Sua Maestà la Regina Elisabetta II.”
Secondo quanto riportato da Gianluca Di Marzio il comunicato specifica: “Sette delle 10 partite della Premier League di questo fine settimana si giocheranno, con tre partite posticipate a causa degli eventi che circondano il funerale della Regina. Inoltre, gli orari di inizio cambieranno per due partite di Premier League. Le partite posticipate di domenica 18 settembre sono quelle del Chelsea contro il Liverpool allo Stamford Bridge e la partita casalinga del Manchester United contro il Leeds United. Anche la partita del Brighton & Hove Albion contro il Crystal Palace, che si sarebbe dovuta giocare alle 15:00 BST di sabato 17 settembre, sarà rinviata“.
Una Premier League spezzettata per una nobile causa con anche un big match rinviato: Chelsea-Liverpool. Il motivo riguarda anche il funerale della regina Elisabetta II che dovrà essere svolto in totale e massima sicurezza. A riguardo così recita il comunicato: “A seguito di un’ampia consultazione con club, polizia, gruppi consultivi per la sicurezza locali e altre autorità competenti, non c’era altra opzione che rinviare le tre partite. La Premier League desidera ringraziare l’Unità di polizia calcistica del Regno Unito e altre forze di polizia in tutto il paese, nonché i nostri partner di trasmissione, per il loro supporto durante questo processo e continuerà a collaborare con loro prima del fine settimana. Per le partite giocate durante il periodo del lutto nazionale, verranno corrisposti omaggi a The Queen negli stadi della Premier League. A tempo debito verranno comunicate le nuove date per le partite posticipate“.
Rocco Scatà