Ultimo aggiornamento 2 Settembre 2022 22:31 di Vincenzo Boniello
Come sempre, l’appuntamento settimanale della BoboTV lascia non pochi spunti di riflessione nel salotto interattivo moderato da Bobo Vieri, anfitrione del confronto, con i suoi amici Lele Adani, Antonio Cassano e Nicola Ventola.
“E’ stato preso in giro Arthur. Il ragazzo avrà delle responsabilità. Ad ogni qualità va accompagnata una performance. Non è possibile dare del scarso a un giocatore preso dal Gremio e messo nel Barcellona. La Juve lo riconsegna ad una squadra tra le migliori al mondo. è offensivo parlare di Arthur come giocatore scarso. Bisogna fare mea culpa: le colpe vanno condivise. Facciamo passare per scarsi giocatori che vanno nella migliore lega del mondo. Morata, Cancelo, Bentancur, Kulusevski, facciamo passare per scarsi gicoatori che vanno nella lega più forte al mondo. Ci vuole tanto ad ammettere che si è sbagliato?” Così si è espresso sulla questione Juventus-Arthur Lele Adani
“Il primo responsabile è sempre il giocatore, è lui che va in campo, non ha fatto benissimo. Ma questo non vuol dire che se un giocatore non fa benissimo nella squadra dove ha giocato allora non è forte. Secondo me Arthur ha grandi qualità, non ha fatto bene alla Juve, forse non è la squadra adatta a lui. Ma io se fossi stato Arthur non sarei andato alla Juve ma in un’altra squadra, lui ha bisogno di una squadra che giochi a calcio. Non è stato messo nelle migliori condizioni, ma non si può ridere dietro ad un giocatore che gioca nella nazionale brasiliana ed era titolare nel Barcellona. Ha grandi qualità, ora al Liverpool dipende da lui. Lo stesso per Zakaria, mi piace molto, ha giocato poco e lo hanno mandato al Chelsea. Bentancur e Kulusevski hanno giocato e si vedeva che sono giocatori fortissimi, infatti sono andati da Conte e fanno la differenza tutte le domeniche. Dipende sempre dai giocatori, ma le società azzeccano e non azzeccano. I giocatori devono essere bravi a scegliere le squadre dove giocare” La risposta di Vieri all’invettiva dell’ex Inter e Fiorentina.
Nicola Ventola invece, la pensa così: ““Faccio fatica a trovare fallimenti così grandi in altre squadre, falliscono e poi vanno nelle squadre migliori del mondo. Non è possibile che siano tutti scarsi. Non si guarda avanti, non si inseriscono nel contesto. Sono andati via anche giovani importanti e poi vai a spendere soldi per giocatori più grandi, anche se molto forti. Vuoi vincere subito ma non costruisci con giocatori forti”.
Secca anche la risposta del Pibe di Bari, Antonio Cassano: “”De Ligt, Kulusevski, Bentancur e Cancelo, addii che sono causa dello stesso identico allenatore”.