Il Napoli è partito fortissimo nelle prime due di campionato. Sebbene nessuna delle due vittorie sia arrivata contro una big, bisognava comunque smorzare l’entusiasmo iniziale di Verona e Monza. In questo senso, le pesanti vittorie dei partenopei assumono grande importanza.
L’osservato speciale in entrambi i match era sicuramente Kvicha Kvaratskhelia. Il georgiano è stato il fiore all’occhiello del mercato del Napoli e doveva da subito dimostrare di poter giocare nel nostro campionato. Inoltre, doveva essere in grado di raccogliere l’eredità di Lorenzo Insigne.
Il numero 77 non solo ha fatto bene, ma ha dominato il campo in entrambe le gare: 3 gol e 1 assist nelle prime due presenze in Serie A, davvero in pochi possono vantare questo score.
Proprio riguardo le sue prestazioni, si è espresso l’esperto dirigente Walter Sabatini ai microfoni de Il Secolo XIX: “Kvaratskhelia è fuori categoria”.
L’ex ds della Salernitana, ricorda poi un aneddoto: “A un collaboratore di Spalletti avevo detto di stare attento perché al Palermo avevo un georgiano, Mchedlidze: a 18 anni segnò alla Juve e in nazionale, poi si è perso, preso da altri interessi, come i maledetti soldi”.
Torna poi su Kvara: “Mchedlidze era fantastico, ma Kvara lo è ancora di più. E inoltre ha un tecnico straordinario: farà una grande carriera”.
Leonardo Costigliola