Ultimo aggiornamento 23 Giugno 2022 23:29 di Giorgio Rapisarda
L’attaccante dell’Inter Miami, Gonzalo Higuain, ha rilasciato una lunga intervista a Tyc Sports dove ha parlato anche del suo passato in Italia soffermandosi su Juventus e Napoli.
Proprio in merito ai bianconeri il Pipita ha parlato così: “Alla Juventus è dove sono stati più esigenti sul peso. Mi facevano foto ogni anno, ma mi piacevo perché sapevo come sarebbe andata a finire… Con 30 gol. A volte tenevo dentro la pancia per le foto”.
Inoltre, l’attaccante argentino è stato uno dei pochi ad avere il privilegio di giocare sia con Ronaldo che con Messi, l’argentino ha risposto così: “Sì, e se non sono stato quello che ci ha giocato di più, sono secondo. Se devo scegliere, dico Leo”.
Inoltre ha parlato anche dei migliori allenatori che ha avuto: “I tre allenatori migliori che abbia mai avuto sono stati Sabella, Pellegrini e Sarri. Lascio perdere Maradona, lui è un caso a parte, è stato il primo a portarmi in Nazionale e gli sarò eternamente grato”.
E, infine, ha parlato anche del tanto discusso passaggio dal Napoli alla Juventus: “Me ne sono andato dopo aver segnato 36 gol in una grande squadra, eppure non eravamo diventati campioni. Mi chiedevo cos’altro dovessi fare e quando la Juventus è arrivata non c’era spazio per dubitare. Non l’ho mai fatto, anche se è stata una decisione che mi è costata. Nella vita, però, il male torna tutto indietro: vedi gli insulti e l’odio ricevuto dai tifosi del Napoli, ma poi in otto partite ho segnato sei gol contro di loro. Ricordo che stavo per andare all’Arsenal, quando ero a Napoli, ma mi dissero che costavo troppo. E pochi giorni dopo hanno speso 80 milioni per Ozil“