Ultimo aggiornamento 22 Maggio 2022 23:05 di redazione
Zlatan Ibrahimovic ha rilasciato le seguenti dichiarazioni a DAZN dopo i festeggiamenti dello scudetto del Milan.
“Lo dedico a Mino Raiola, è il primo trofeo che vinco senza di lui. Lui mi ha spinto a venire qui e salvare il Milan due anni fa. Se questa è stata la mia ultima partita? Dipende da come sto, nei prossimi giorni avrò delle risposte. Se riuscirò a star bene non lo sarà. Operazione? Vediamo cosa succede”.
“Questo è lo scudetto più soddisfacente, quando sono arrivato ricordo ancora che alla conferenza stampa mi fu detto che normalmente chi torna dove ha giocato solitamente può fare peggio e rischia di fallire. Io ho promesso di riportare il Milan al top e vincere lo scudetto, in tanti ridevano e invece sono qua da campione, con una squadra sulla quale non tutti credevano. Invece ci siamo sacrificati e abbiamo sofferto, quando è così tutto è possibile. Quest’anno ho sofferto troppo, ma non scendo nei dettagli. Nei prossimi giorni parlerò di tutto ciò che mi è successo”.
“Il mio primo giorno era un Milan, oggi è un altro. Ogni giorno ho fatto ciò che faccio sempre. Come altri mi hanno costruito, crescendomi per essere così, io ho cercato di trasmetterlo ai più giovani. Se poi spiego nei dettagli cosa è successo quest’anno. Una storia incredibile. Però ho cercato di aiutare dentro e fuori dal campo, la squadra è stata molto disponibile. Aspettavano un pilota”.
Infine su Stefano Pioli:
“Il gruppo è forte, il mister ha fatto grandi cose. Abbiamo lavorato in silenzio e alla fine si può dire che abbiamo vinto noi. Da quando sono arrivato io abbiamo fatto secondi e poi primi. Mancava solo il trofeo. Il mister mi dà responsabilità e spazio per essere me: negli ultimi tre mesi mi ha detto che è stressato, ma è normale! Io stressato? No qualcosa lo avevo già vinto.“.
Giacomo Pio Impastato