A nulla è servita la vittoria schiacciante di sabato sul Sassuolo, perché la sconfitta in casa dell’Empoli è costata cara ai sogni scudetto del Napoli.
In lotta per il tricolore, adesso, restano solo Milan e Inter, ma Spalletti può comunque gioire per una qualificazione matematicamente certa alla prossima Champions League.
IL COMMENTO
Intervenuto sulle pagine di Libero, sulla questione è intervenuto anche Luciano Moggi, che ha spiegato personalmente perché, a suo avviso, gli azzurri hanno dovuto dire addio allo scudetto: “Troppo spesso ci siamo trovati a parlare di alternanza di risultati imprevisti e difficili da analizzare, imputabili alla bravura o alla mediocrità delle contendenti. Il Napoli ne è un esempio recente“.
LA VITTORIA COL SASSUOLO
“Anche se in tanti hanno voluto intendere questa vittoria come il segno della rinascita della squadra campana – si legge – per noi è invece il segnale di resa incondizionata di una squadra che avendo già perso uno scudetto in albergo, e successivamente mai vincente, probabilmente non regge alla pressione dell’ambiente”.