Ultimo aggiornamento 30 Aprile 2022 17:02 di Chiara Dell’Orto
L’allenatore dell’Inter Simone Inzaghi è intervenuto in conferenza stampa alla vigilia del match in casa dell’Udinese, in programma domani alle 18: “Abbiamo preparato la partita in due giorni e mezzo, ma sappiamo che quando giochi in un grande club giochi sempre”.
Continua sulle condizioni del capitano della squadra, Samir Handanovic: Ha un problema importante che non gli ha permesso di esserci a Bologna. Stamattina ha fatto lavoro parziale in gruppo. C’è qualche speranza per domani, vedremo domani mattina, in alternativa ci sono Radu e Cordaz pronti”.
Passa poi alla sconfitta di Bologna: “L’umore dopo la partita non era dei migliori, ma ho visto la squadra bene. Ho visto un ottimo spirito di gruppo e so che ci vogliono credere fino alla fine. Ogni partita è difficile e quindi la squadra di proverà fino alla fine, sapendo che ci mancano quattro partite da affrontare una alla volta. A fine stagione tireremo le somme e vedremo cosa ci regaleranno le partite che restano”.
Sul paragone tra la sconfitta contro il Bologna e il Derby contro i rossoneri: “Bologna come il Derby? L’unica analogia è che per come abbiamo giocato avremmo meritato di vincerle entrambe. Il calcio però è così e avremmo dovuto fare più gol in più. Fossimo stati sul 3 a 1 come dovevamo, l’errore di Radu non avrebbe pesato tanto. Era un recupero che volevamo giocare a gennaio e su cui hanno parlato in tanti e che alla fine abbiamo perso. Ora vogliamo recuperare”.
Sulle assenze e i recuperi: “Abbiamo il rientro di Gosens e Vidal mentre non avremo Bastoni e Calhanoglu. Se Handanovic non dovesse farcela sicuramente giocherà Radu che ha la mia totale fiducia. Anche se ha giocato pochissimo è un ottimo portiere che ha sempre dato il massimo ed ha un’ottima carriera davanti a lui. Per gli altri, valuterò domani mattina”.
Sulle squadre avversarie: “Tutte devono preoccupare. C’è chi lotta per la salvezza, chi per l’Europa. Sono tutte difficili non starei qui a pensare a chi è meglio incontrare. Devi arrivarci al massimo, con tutti i giocatori disponibili così da fare le scelte migliori”.
Conclude su Bastoni: “Speriamo di recuperarlo per la finale di Coppa Italia, è qualcosina in più di un semplice affaticamento muscolare” e Radu: “Dico quello che vedo: Radu si è sempre allenato nel migliore dei modi, è un ottimo professionista e bravo ragazzo, benvoluto da tutti. Non sono per l’alternanza dei portieri, ci deve essere una gerarchia. Qui c’è stata una necessità, non ho di fargli fare qualche partita in più”.