Ultimo aggiornamento 1 Aprile 2022 23:44 di Vincenzo Boniello
Sinisa Mihaijlovic dal Sant’Orsola ha comunicato con la sua squadra, per essere vicino ai suoi, in una gara dura come quella del San Siro contro il Milan.
Si è espresso sulla debacle azzurra: “Sono contento per chi è andato ai Mondiali, un po’ meno per chi non c’è andato. L’ho già detto a chi era qui. Non ci sarò fisicamente ma mentalmente ci sarò sempre, la camera è allestita con tutte le partite, sono in continuo collegamento con lo staff. Purtroppo lo abbiamo già fatto qualche anno fa, ma sono sicuro che dentro la mia stanza di ospedale non mollerò un centimetro e lotterò insieme voi. Sono sicuro che voi lotterete per me”.
Il tecnico rossoblu parla della sua battaglia, quella che si è ripresentata la scorsa settimana: “Abbiamo superato una volta, io nel mio piccolo e voi siete stati meravigliosi in quel periodo: se lo abbiamo fatto una volta possiamo farlo una seconda volta, non ho dubbi e sono sicuro che sarà così. La vita non si vive in assenza di problemi ma nonostante i problemi. La vita non è una linea dritta, ci sono le curve, discese, salite, anche le buche improvvise dove cadi, ma bisogna rialzarsi e riprendere il cammino. Nei momenti difficili si vede il coraggio e la reazione degli uomini. Ci sono due strade che si possono fare, una distruttiva, lamentandosi e perdendo fiducia. L’altra è quella più costruttiva, per il lato positivo delle cose. Aggrapparsi a quello. Io vivo in una stanza 3 metri per 3, forse un pochino più grande. È una situazione temporanea, so che questa malattia la vinco, ho fiducia nei dottori. Vedo le cose positive, perciò entusiasmo e non sono preoccupato. So che vincerò”.