Ultimo aggiornamento 20 Marzo 2022 8:41 di Vincenzo Boniello
Quando il Sergente, ormai così affettuosamente chiamato dalle parti di Formello e dalla tifoseria biancoceleste, arrivò a calcare il prato dell’Olimpico nel 2015, era un talento di cui qualcuno aveva sentito parlare più per l’insistenza con cui i giornali lo avevano accostato alla causa laziale che per effettive doti, mai messe realmente in dubbio tuttavia. Con il passare del tempo, il ventenne, è cresciuto con Olimpia sulla spalla, diventando un uomo e prendendosi le responsabilità della mediana, prima con Pioli, poi con Inzaghi ed ora con Sarri.
Quello di stasera potrebbe essere il suo ultimo derby capitolino: come riportato da La Repubblica, infatti, per sostenere l’indice di liquidità introdotto della Federazione, la Lazio sacrificherà proprio il Sergente per rientrare nei parametri che verrà decisi nelle prossime settimane. Real Madrid, PSG e Manchester United studiano l’offerta, con il presidente Claudio Lotito che chiederà ancora una cifra non inferiore ai 100 milioni di euro.