Ultimo aggiornamento 22 Febbraio 2017 14:39 di
Oliver Hutton aveva un amico sincero e leale che gli teneva sempre compagnia e dal quale non si staccava mai: il pallone. Con lui parlava e inseguiva i sogni che spesso facevano rima con i tiri fortissimi che scagliava lungo le strade di Tokyo. Oliver sapeva che da grande avrebbe fatto il calciatore perchè già si immaginava tale. Con il tempo tutti i sogni ad occhi aperti divennero realtà portando a vittorie prestigiose la squadra del suo college prima e della Nazionale Giapponese poi. Chi di noi non si è mai innamorato vedendo le puntate del cartone Holly e Benji?… Credo che tutti noi, magari anche in età adulta, ci siamo ritrovati a rimanere incollati davanti alla tv solo per poter ricordare quanto sognavamo da piccoli.
In Olanda c’è un ragazzo che sembra esser riuscito in questo e che sta facendo letteralmente impazzire i procuratori di tutta Europa che, con i telefonini infuocati, cercano di capire se questo ragazzino sia davvero così talentuoso come sembra. Parliamo di Kaj Sierhuis, vederlo giocare sorprende tutti gli addetti ai lavori ed è normale in quanto il giovane vanta numeri impressionanti. Milita nelle giovanili dell’ Ajax e ogni pallone che tocca lo trasforma in gol. Basti pensare che in 27 presenze ha messo a segno la bellezza di 22 reti, 12 delle quali in 12 presenze nel turno preliminare U19 di Eredivise. 19 anni, punta centrale che vanta un’altezza di 1,80, piede destro da far sognare anche i più scettici ed un contratto in scadenza il 30 giugno del 2019.
La scuola Ajax ha dato al calcio giocatori di livello assoluto, basti pensare a campioni del calibro di Johan Cruyff, Dennis Bergkamp e Frank de Boer, ed ancora Wesley Sneijder, Klass-Jan Huntelaar, Maarten Stekelenburg, Seedorf, Davids e tanti altri ancora. Il settore giovanile dei lancieri è considerato uno dei migliori in Europa, questo si basa sul : “TIPS”, un metodo per valutare fattori quali: la tecnica, la visione di gioco, la personalità e la velocità.
Questo ragazzo che ha un valore di 100 mila euro, ad oggi è considerato un giovane davvero promettente, qualcuno ha addirittura associato il giovane Kaj alla figura di “nuovo Van Basten” ma di strada, ancora, ne ha da fare. Ad oggi ciò che sognava in tenera età è diventata semplice e pura realtà, di fatto il ragazzo riesce a concretizzare quasi tutte le azioni dei suoi compagni rendendo pazzi i difensori delle squadre avversarie che non riescono a trattenere questa furia che ha il gol nel sangue.
Akira Kurosawa diceva: “L’uomo è un genio quando sta sognando”, qui c’è qualcuno che riesce a sognare da sveglio ed anche molto bene.
Emanuele Giubilei