Ultimo aggiornamento 21 Febbraio 2022 23:52 di Gabriella Ricci
Al colpo di testa di Manaj nel primo tempo risponde la doppietta messa a segno da Arnautovic, che riporta il Bologna alla vittoria dopo due mesi: si chiude così, con il posticipo tra i rossoblù e lo Spezia, la ventiseiesima giornata di Serie A.
La pratica è stata chiusa dall’attaccante austriaco nei minuti finali del match, e dopo il triplice fischio dell’arbitro ha parlato così il tecnico Siniša Mihajlović ai microfoni di Sky: “Dovevamo vincere e non era facile, ma abbiamo vinto meritatamente. Abbiamo sempre giocato e creato occasioni, bisogna fare i complimenti ai ragazzi. Adesso dobbiamo cercare di vincere qualche partita di fila“.
CAMBIO DI MODULI – “Tra Covid, infortuni e condizioni non ottimali sono arrivati un po’ di risultati negativi, ma dopo la sosta siamo saliti di condizione. Stasera ho apprezzato l’atteggiamento e il coraggio, il merito è dei ragazzi che mi hanno dato disponibilità e fiducia“.
ARNAUTOVIC IN GOL – “Lui è diverso dagli altri attaccanti, è come Mancini: gli piace più fare assist che gol, ma io gli ho consigliato di tirare. Oggi ha fatto tutto quello per cui è stato preso, deve continuare così“.
BARROW, SCHOUTEN E SORIANO – “Barrow aveva la caviglia gonfia e gli sono venuti i crampi, dopo esser tornato dalla Coppa d’Africa non è ancora al meglio. Soriano non è un mediano, ma si è sacrificato, mentre Schouten si metteva in mezzo con Manaj. Era importante che non si andasse sull’esterno“.
LA CHIAVE DEL SUCCESSO – “Cambiando modulo siamo diventati più difensivi e, anche se a me piace più aggredire che subire, ha funzionato. Così facendo, però, abbiamo iniziato a prendere gol, allora abbiamo cambiato ancora, piazzando la difesa a cinque e responsabilizzando i tre davanti. Oggi l’importante era pressare alto“.