Negli ultimi giorni la Serie A è stata messa a ferro e fuoco dal Covid ma nonostante l’impennata dei casi il turno di campionato in programma il 6 gennaio, non è a rischio rinvio.
Il motivo? Tutto grazie al decreto emesso dal Governo che ha cambiato i termini della quarantena per coloro che hanno già effettuato la terza dose di vaccino o se sono passati meno di quattro mesi dalla seconda dose.
I limiti imposti alle ASL
Come si legge nel già citato decreto, coloro che vengono a contatto con un positivo devono sottoporsi ad un tampone antigenico in caso di comparsa dei primi sintomi.
Questa novità, riduce i margini di manovra delle ASL che potranno intervenire solo in caso di focolaio all’interno della stessa squadra.