Spalletti si gode la vittoria: “I ragazzi sono stati bravi per un motivo”

Ultimo aggiornamento 19 Dicembre 2021 23:41 di Riccardo Tranchida

Luciano Spalletti, dopo la vittoria esterna a San Siro, ha commentato così, ai microfoni di DAZN, la prestazione dei suoi:

Quello che mi ha fatto davvero piacere è stata la capacità di reggere senza abbassarci troppo, a eccezione degli ultimi cinque minuti. Solo lì siamo stati costretti a faticare un po’, potevamo organizzare delle ripartenze coi tre piccoletti ma non ci siamo riusciti perché la fisicità è fondamentale ma reggere così, abbiamo avuto anche palle gol per lo 0-2… Si è giocato da grande squadra contro un grande avversario

Spalletti, Napol,i Milan

Poi si è lasciato andare sul giudizio su alcuni suoi giocatori:

Parto da Petagna, potevo anche lasciarlo in campo ma gli erano venuti un paio di volte i crampi… Poi sta tutto lì, se non riesci a organizzare la costruzione dal basso ci vuole Petagna tutta la vita, se invece ci riesce coi tre piccoletti puoi chiudere la partita. Con Ounas abbiamo cercato di tener palla e di ripartire, perché loro avevano iniziato a perdere l’equilibrio. Non siamo riusciti a gestire le ripartenze. Juan Jesus e Rrahmani due colossi, sono d’accordo. Abbiamo provato sempre a portare pressione sulla loro costruzione di gioco, se ti abbassi troppo Ibra poi diventa troppo pericoloso. Abbiamo tenuto in mano la gara abbastanza bene, a parte qualche momento anche perché l’aggressività del Milan non ti permette troppo di giocare. Su questo Lobotka nel secondo tempo ci ha dato una mano“. 

Francesco Scanu

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