Ultimo aggiornamento 13 Dicembre 2016 14:34 di admin
Passano i referendum, cambiano i governi, ma il pensiero di una ampia fetta di italiani, quelli appassionati di calcio, quando inizia la settimana resta sempre lo stesso: il risultato della giornata di fantacalcio. E se in mezzo ai fogli, le penne e le calcolatrici c’è ancora un cero acceso per i vari Milik, Florenzi, Berardi, Pavoletti e Salah, le preghiere per Paulo Dybala sembrano essere state accolte; dalla prossima settimana sarà con ogni probabilità lui a guidare l’attacco di molti fantallenatori.
UN ARGENTINO A TORINO. Soltanto venti minuti per lui nel “derby della Mole”, dove i riflettori sono stati puntati sul gallo Andrea Belotti, che illude il Torino, portandolo in vantaggio, ma soprattutto su Gonzalo Higuain, mai come quest’anno uomo dalle reti pesanti, senza alcuna allusione alla sua tanta discussa forma fisica. Il pipita quindi regala un sonoro +6 ai suoi fantallenatori, che tanto hanno investito su di lui, e finalmente possono urlare “chiedete scusa a Higuain”. Bonus di +3 anche per Pjanic, che realizza il definitivo 1-3 in favore della Juventus, mentre delude il duo granata Ljajic-Falque.
MEGLIO NON AVERLI. Se aver schierato Higuain può essere stata la mossa decisiva per la vittoria, di certo si sarebbe potuto ottenere il risultato opposto con una serie di altri giocatori. La giornata di Serie A è stata aperta dallo scontro salvezza Crotone-Pescara, match che per molti rappresentava l’occasione ideale per il riscatto degli abruzzesi, magari passando dai piedi del rigorista della squadra di Massimo Oddo: Ledian Memushaj. Tuttavia, dal dischetto riesce a portare soltanto un malus ai suoi fantallenatori, non realizzando la rete dagli undici metri. Circa 48 ore dopo, le gesta dell’albanese vengono emulate da M’Baye Niang, che si lascia ipnotizzare da Szczesny quando Roma-Milan era ancora ferma sullo 0-0. E tra i due penalty sbagliati non si può non menzionare l’assist al bacio di Edoardo Goldaniga, assist che però innesca Sergio Pellissier, che per sfortuna del difensore del Palermo, insacca il pallone in rete, portandosi a casa il centesimo +3 della sua carriera, contribuendo al 3,5 in pagella del povero Goldaniga.
LA SPERANZA DEL LUNEDÌ. Continua il digiuno di Ciro Immobile, nonostante la sua Lazio ritorni alla vittoria, in trasferta contro la Sampdoria, mentre si conferma una delle rivelazioni stagionali il centrocampista dell’Udinese Seko Fofana, che realizza gol ed assist, risultando determinante nella clamorosa vittoria dei friulani in casa dell’Atalanta. Ma in una giornata nella quale i capocannonieri del campionato rimangono a secco, immaginiamo ogni fantacalcista abbia concluso la sua domenica pieno di dubbi: vincerò o non mi basterà il gol di Birsa? Per la loro fortuna poi arriva il lunedì, quando giocano Fiorentina e Sassuolo. Lì risulta decisiva la prestazione di Nikola Kalinic, con il croato che conduce alla vittoria la viola, mettendo a segno una meravigliosa doppietta, portando il suo bottino stagionale ad 8 reti, ma soprattutto regalando un bonus totale di +6 ai suoi fantallenatori, che gioiscono, lodando il lunedì come mai si era fatto prima d’ora. Per tutti quelli che lo avevano contro, invece, non è difficile immaginare che, il lunedì, resterà ancora il giorno più brutto della settimana.