Brucia, per Gasperini ma anche per la società. E non immaginiamo i tifosi, i quali si erano presentati carichi di speranze e di sogni già ieri sera, ma dopo il temuto annuncio di rinvio della partita per neve, hanno dovuto fare i salti mortali per esserci nuovamente stasera. Per cosa? Per vedere i propri beniamini perdere 3-0 dopo appena 51 minuti. Qualcosa di impensabile e di inaccettabile. E ci crediamo che Gasperini si sia infuriato con i suoi ragazzi!
Gasperini non ci sta: “La potevamo vincere, ma siamo usciti. Tutto per una questione di testa e tecnica!”
Gasperini è indiavolato e allo stesso tempo deluso. Ed è capibile: l’Atalanta è sempre stata abituata a compiere imprese, europee e non solo. E stasera bisognava ripetere l’impresa. Davanti ai propri tifosi, poi sarebbe dovuta essere un’altra storia. Per Bergamo oltretutto, dopo tutto quello che ha dovuto passare nello scorso anno mezzo per colpa di quel maledetto virus chiamato Covid-19. Sembrava esser giunta l’ora della verità. Ma di vero, non c’era nulla se non che la brutta prestazione degli uomini del Gasp.
E non possono che confermare l’andamento della partita le dichiarazioni di un deluso e di un indiavolato Gasperini. Ne ha parlato nel post partita ai microfoni di Sky Sport, di seguito alcune sue affermazioni: “La sensazione è di essere usciti in una partita che potevamo vincere, ma succedono anche queste cose. Resta il rammarico, avevamo la sensazione di poter andare avanti. L’Europa League è comunque tanta roba, poi più vai avanti e più diventa simile alla Champions. Sarà una grande esperienza per noi l’Europa League, la prenderemo al massimo delle nostre possibilità, giocare in Europa per noi è sempre gratificante. Dovremo uscire ancora più forti da questa partita. Guardiamo in casa nostra per migliorarci.“
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Ai microfoni di Amazon Prime, l’allenatore piemontese ha poi aggiunto: “Palo di Muriel? Ci avrebbe dato qualche possibilità nel finale. Nei 90 minuti non siamo stati capaci di fare una partita che era nelle nostre corde. C’è il rammarico di uscire in una gara alla nostra portata. Problemi di oggi? Questione di testa e tecnica. Non ci siamo espressi tutti al meglio, può succedere, stasera siamo mancati un po’ e quando abbiamo migliorato il gioco, abbiamo creato occasioni.“