Ultimo aggiornamento 30 Novembre 2021 15:15 di Riccardo Tranchida
Domani arriva il Napoli capolista, ma questo, per il Sassuolo “ammazzabig”, non è di certo un dramma. I neroverdi, infatti, hanno espresso il loro miglior calcio proprio nelle sfide di cartello, portando a casa 6 punti tra Juve e Milan.
Per gli emiliani, dunque, la sfida di domani rappresenta un ulteriore prova di forza e di maturità e questo lo sa bene mister Dionisi, il quale ha presentato in questo modo la partita:
Le parole di Dionisi
-Spalletti:
“Non vedo l’ora di conoscerlo. Ne ho sentito parlare tantissimo, lo apprezzo e lo ammiro per i risultati e per la personalità che ha. Come lui io ho avuto la fortuna di passare da Empoli e sono toscano. Sarà un piacere stringergli la mano, poi fortunatamente giocano i calciatori”.
-Match di San Siro:
“Vorrei rivedere la stessa attenzione di San Siro. Abbiamo parlato ieri con la squadra, abbiamo parlato di attenzione, di applicazione, di fase difensiva, delle cose che abbiamo sottolineato perché non sempre ci sono state. Ne siamo consapevoli. Domani dovremo dimostrare di essere cresciuti da questo punto di vista”.
-Scamacca:
“E’ un giocatore bravo. Se ne parla tanto di alcuni giocatori, l’allenatore deve cercare di parlarne meno. Sono dei ragazzi bravi, poi scrivono tanto in positivo o negativo. Sono ragazzi che vogliono migliorarsi e dobbiamo supportarli e per me questo significa anche parlarne meno”.
-Differenze tra Osimhen e Mertens:
“Non lo devo spiegare io il Napoli, ha giocatori importanti. Senza Osimhen, c’è Mertens che ha trovato continuità e sta ricoprendo un ruolo che aveva già fatto a Napoli. Hanno caratteristiche diverse: Osimhen è finalizzatore e allungava le squadra, Mertens fa giocare di più, ma sono due giocatori importanti”.