Fra convenienza, curiosità e storia: i Nickname delle squadre inglesi

Ultimo aggiornamento 17 Settembre 2016 1:08 di

Quante volte abbiamo sentito accostare il nome di una celebre squadra famosa ad un soprannome di cui ignoravamo l’esistenza? O, ancora meglio, non ne conoscevamo il significato? I soprannomi, con buona pace di chi conserva gelosamente il nome glorioso del proprio club, sono lo specchio delle loro squadre di appartenenza:  talvolta ne decantano la storia e le origini, altre volte possono sembrare apparentemente bizzarri o esilaranti, mentre alcuni, probabilmente, potrebbero esser utilizzati per questioni di convenienza.

Figli di Troisi? – In questo caso potremmo appellarli come figli di una tradizione, per cosi dire, “troisiana”, rifacendoci al celebre film dell’attore napoletano, Ricomincio da tre, dove il comico spiega perché è più “educato” chiamare un figlio Ugo piuttosto che Massimiliano. Quest’ultimo, in virtù del nome molto lungo, sarebbe meno adatto all’interno delle varie situazioni familiari, e potrebbe già esser fuggito nel momento in cui la mamma pronuncia per intero il suo nome. Invece, chiamandolo Ugo, il ragazzo non ha nemmeno il tempo di fare un passo che la mamma gli sta subito accanto.

Tralasciando la grandezza e la creatività di uno degli attori più amati da un pubblico non solo italiano, questo discorso potrebbe tornare utile per alcuni nickname di varie squadre (si pensi ad un club come il West Bromwich Albion). Ma, ai primi posti, sono le ragioni storiche o i forti legami con la città d’origine a muovere l’idea del soprannome. Vediamone perciò in dettaglio una prima carrellata proveniente dal campionato inglese, forse la competizione con squadre conosciute più per i loro nickname che per i nomi reali.

ARSENAL, THE GUNNERSarsenal Fondato nel 1886, l’Arsenal è uno dei club più antichi della città di Londra. Il soprannome ‘Gunners’, ovvero Cannonieri, è strettamente collegato allo stemma del club raffigurante un cannone (in passato anche più di uno). Il club venne infatti fondato da fabbri e operai appartenenti al Royal Arsenal, una fabbrica di manifatture militari del Sud di Londra che forniva un cospicuo numero di armi all’impero britannico. L’utilizzo del soprannome ‘Cannonieri’ richiama dunque coloro che sparano il cannone in combattimento, mostrando perciò un evidente riferimento alle origini operaie del club.

CRYSTAL PALACE, THE EAGLEScrystal_palaceIl club, fondato da alcuni lavoratori della celebre struttura del Crystal Palace, enorme costruzione eretta a Londra nel 1851 per ospitare la prima Esposizione Universale, svolgeva le proprie attività all’interno del palazzo, assumendo cosi il nome dello stabile. Inizialmente il soprannome dato alla squadra fu ‘The Glaziers’, ossia i lucidatori, mentre oggi il club è conosciuto come ‘The Eagles’ in onore del Benfica. Sullo stemma, infatti, giganteggia un’aquila.

EVERTON, THE TOFFESevertonLiverpool è una città divisa in due: da una parte i Reds, il tempio di Anfield e il coro da brividi “You’ll never walk alone”; dall’altra il club che vanta il maggior numero di apparizioni nel massimo campionato e che disputa le proprie gare interne al Goodison Park. L’Everton, fondato nel 1878, è conosciuto dai propri tifosi come ‘The Toffees’, nome ispirato da un negozio di dolci vicino lo stadio che restava aperto anche durante le partite. Altre versioni mostrano invece come il soprannome sia frutto di una tradizione: prima di ogni gara casalinga, una “Toffee lady” distribuiva al pubblico toffee gratis, una tipica caramella di Liverpool al gusto di menta. Un ulteriore nickname è ‘The people’s club’, ovvero la squadra del popolo, proprio perché l’Everton è il club più antico di Liverpool.

MANCHESTER, RED DEVILS & CITIZENunited-cityIl derby di Manchester non è soltanto una partita fra due super potenze del campionato inglese, sia per storia sia per leadership economica, ma è soprattutto uno scontro fra Città e periferia. Il Manchester City, che gioca le gare interne all’Eithad Stadium, è conosciuto con il soprannome di ‘Citizen’ (Abitanti),  proprio perché la maggior parte degli abitanti del centro di Manchester è propensa a tifare City. Il Manchester United, che trova il proprio sostegno maggiormente in periferia, è noto con il nickname di ‘Red Devils’(Diavoli rossi), adottato intorno gli anni 60 dopo che il manager Matt Busby sentì chiamare cosi i giocatori della squadra di rugby di Salford, famosi per la loro maglia rossa.

WEST BROMWICH ALBION, THE BAGGIESwest-bromwich-albion Il West Bromwich, società fondata nel 1878, è una delle squadre con un soprannome che definire “curioso” potrebbe sembrare superfluo. Giocatori e tifosi sono conosciuti come ‘The Baggies’, termine che erroneamente viene ancora attribuito ai larghi pantaloni che i lavoratori delle fonderie locali indossavano per proteggersi dal ferro fuso. In realtà questi pantaloni sono stati utilizzati molti anni prima che i fan iniziassero a chiamare la squadra con questo soprannome, per cui la teoria rischia di non essere del tutto esatta. Più interessante ne sembra esser un’altra: pare infatti che prima di ogni gara casalinga, il personale addetto a raccogliere gli incassi delle vendite dei biglietti (all’interno di sacchetti di stoffa) venisse scortato dagli agenti di polizia fino all’ufficio centrale. Non passò molto tempo che i tifosi videro la scena esclamando ”here come the bag men!” ( arrivano gli uomini con le sacche), trasformatosi poi in un coro “here come the Baggies!” (arrivano i Baggies) e dando cosi il soprannome alla squadra.

Questa è soltanto una prima parte della storia dei nickname inglesi, nel prossimo episodio analizzeremo le altre squadre di premier con i loro emblematici soprannomi.

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