Ultimo aggiornamento 9 Luglio 2021 11:57 di Francesco Ricciardi
Euro2020, Antonio Conte torna a parlare dell’Italia di Roberto Mancini. Mancano poco più di 48 ore alla finale di Euro 2020, l’Italia dopo aver superato la Spagna di Luis Henrique in finale troverà l’Inghilterra, reduce dalla vittoria, non senza polemiche, contro la Danimarca.
Antonio Conte, ex tecnico dell’Inter e della nazionale italiana, alla vigilia della sfida al Belgio aveva già rilasciato dichiarazioni in merito al cammino degli azzurri. Ora a finale raggiunta, il mister leccese è tornato a parlare della nostra nazionale, tanti i temi toccati, in una lunga intervista ai microfoni della Gazzetta dello Sport.
Euro2020 Antonio Conte le dichiarazioni
Antonio conte è tornato a parlare della nazionale guidata da Roberto Mancini e lo ha fatto esaltando gli azzurri e incitandoli in vista della finale:
“L’Italia è arrivata in finale con pieno merito. Perché si è dimostrata più completa di ogni avversario incontrato e capace di gestire diverse situazioni di gioco, sia in fase di possesso che di non possesso palla. Con la Spagna non abbiamo avuto fortuna, siamo stati più completi“.
Parole dolci quelle dell’ex ct azzurro che non si è risparmiato dal fare i complimenti anche al proprio collega Mancini, dicendo di lui: “Il suo grande merito è aver dato alla squadra tante conoscenze che i giocatori dimostrano di aver mandato a memoria. Il nostro c.t. deve andarne orgoglioso. Una partita si può vincere o perdere anche per episodi, ma chi studia calcio sa quanto lavoro c’è dietro e la lunga striscia di risultati positivi e l’approdo a questa finale degli Europei hanno radici profonde. Il nostro calcio d’altra parte è sempre stato fatto di studio, applicazione e conoscenze.”.
Sulla squadra e il cambio di formazione
Antonio Conte si è detto entusiasta di questa squadra e fiducioso del potenziale del collettivo in vista della finale. Ha voluto però soffermarsi su 3 giocatori in particolare, che, secondo lui, potrebbero essere la chiave per vincere contro l’Inghilterra.
“Con tutto il rispetto per tutti gli altri, il punto di forza dell’Italia è rappresentato dal trio Donnarumma-Bonucci-Chiellini. Loro tre insieme danno sicurezza a tutta la squadra. Considero Donnarumma uno dei tre migliori portieri al mondo“.
Secondo il ct neo campione d’Italia, sarebbe dunque il nostro pacchetto difensivo a poter fare la differenza, contro una squadra, come l’Inghilterra che non ha segnato molto in questi Europei.
Nelle ultime ore, dopo la partita tra Inghilterra e Danimarca, molti hanno invocato a un ipotetico cambio di formazione in vista della finale, viste le difficoltà incontrate dagli inglesi contro la difesa a 3 danese. Sollecitato sull’argomento Conte ha risposto cosi: “Mancini non ha bisogno di suggerimenti, ma arrivati a questo punto non ne vedrei il motivo. Ci sono meccanismi che funzionano e in Nazionale non c’è tempo per studiare tante alternative”.
Sull’Inghilterra
Infine, nella sua lunga analisi, non ha potuto non parlare dei nostri prossimi avversari, l’Inghilterra. Considerando il fattore tifoseria (a Wembley ci saranno quasi esclusivamente tifosi inglesi) ma mostrandosi comunque sempre fiducioso nei confronti della nostra selezione.
Ecco le sue parole: “L’Inghilterra aspetta questa partita da una vita. Non hanno mai vinto gli Europei e l’unico trionfo ai Mondiali è datato 1966. L’aiuto di Wembley può essere una spinta enorme ma generare anche molta pressione. Noi avremo meno tifo sugli spalti, ma più esperienza di loro in campo. Sappiamo cosa significa disputare le finali. E sappiamo anche come si vincono”.