Ultimo aggiornamento 9 Aprile 2021 18:13 di redazione
L’UEFA ha ufficializzato la presenza del pubblico per i prossimi Europei di calcio. La capienza degli stadi sarà compresa tra il 25% ed il 100% della capienza originaria. Dopo aver ricevuto le risposte dei 12 Paesi ospitanti nella giornata di mercoledì, la Uefa ha ufficializzato che Budapest, San Pietroburgo, Baku, Londra, Amsterdam, Bucarest, Copenaghen e Glasgow apriranno i cancelli dei rispettivi impianti designati, mentre rimangono in bilico le situazioni di Bilbao, Roma, Dublino e Monaco di Baviera.
Sulla base dei dossier presentati e delle risposte fornite dai governi di Spagna, Italia, Irlanda e Germania, il massimo organismo europeo ha deciso di attendere fino al prossimo 19 aprile per rendere nota la propria decisione su queste sedi. Nel caso di rinunce forzate da parte di tutte o alcune di queste, l’Inghilterra ha comunicato da tempo la volontà di aumentare la propria disponibilità oltre lo stadio di Wembley.
Nel dettaglio, soltanto San Pietroburgo (50% di capienza), Baku (50%) e Budapest (capacità totale) ospiteranno anche tifosi provenienti dall’estero, in presenza delle condizioni di sicurezza e sanitarie necessarie, come la presentazione di tamponi al Covid-19 con esito negativo. Amsterdam, Bucarest, Copenhagen e Glasgow hanno confermato una capacità compresa tra il 25 e il 33%, con l’opzione di aumentarla entro la fine del mese sulla base condizioni generali di salute e l’avanzamento dei programmi di vaccinazione. Londra, infine, ha dato la disponibilità per il 25% della capienza per le tre partite della fase a gironi e per il match valevole per gli ottavi di finale, mentre si confida di aumentarla per le semifinali e la finale.