Mourinho, arriva la denuncia ufficiale: accuse pesantissime

Ultimo aggiornamento 25 Febbraio 2025 0:47 di redazione

Al termina di una partita ricca di tensione, Jose Mourinho è stato denunciato per determinati motivazioni: le ultime

Nella giornata di lunedì 24 febbraio è andata in scena la sfida più attesa della stagione in Turchia. Da una parte il Galatasaray, primo a 63 punti, dall’altra il Fenerbahce a 57. A Istanbul erano dunque gli ospiti a dover rincorrere visto lo svantaggio dai rivali di ben sei punti.

È stata una partita parecchio dura, come dimostrando i 7 cartellini gialli e i 35 falli, ma alla fine nessuno è riuscito a sbloccare il match. Dal peso della partita d’altronde era prevedibile, ma questo non ha evitato comunque le polemiche al termine della big match ad alta quota.

Tutto era iniziato già prima dell’inizio del match con la decisione di non chiamare un arbitro turco per la partita, complici le parole di Mourinho. Infatti alla gara si è presentato Vincic, fischietto internazionale sloveno che ha già diretto tante partite tra Champions ed Europa League.

Pesante provvedimento per Mourinho: cos’è successo

Alla fine non è successo molto a livello di episodi arbitrali, se non qualche cartellino risparmiato complice perché la volontà di Vincic di non perdere la partita e in ogni caso non pendere né da una parte né dall’altra. Infatti le polemiche e la denuncia non sono arrivate per questo.

Mourinho
Mourinho, denuncia nei suoi confronti dopo il big match (LaPresse) Rompipallone.it

Il Galatasaray, come is legge dal comunicato stampa sul sito ufficiale, è furioso con il comportamento di Jose Mourinho, tecnico del Fenerbahce: “L’allenatore del Fenerbahçe Jose Mourinho, che da quando ha iniziato a lavorare in Turchia ha fatto regolarmente commenti sprezzanti nei confronti del popolo turco, oggi ha aggiunto discorsi disumani alle sue dichiarazioni immorali”-

“Vi informiamo – prosegue – che presenteremo una denuncia penale contro Jose Mourinho alla Procura per queste dichiarazioni razziste e che presenteremo una denuncia anche alla UEFA e alla FIFA. Oltre a tutte queste iniziative, seguiremo l’atteggiamento degli allenatori dei nostri avversari “Esempio morale” riguardo a questa affermazione.

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