Colpo di scena in vista per Nico Paz, arrivano i rossoneri a sparigliare il derby di mercato: lo scambio che stravolge gli scenari, proposta folle al Real
A più riprese, è già stato investito ufficialmente del ruolo di rivelazione del campionato di Serie A. La sorpresa più lieta si chiama Nico Paz, giocatore che è arrivato con un impatto considerevole in Italia e si sta prendendo la scena a suon di numeri di alta scuola, gol pesanti e visione calcistica di altissimo livelli.
Il giovane argentino è stato davvero un gran colpo da parte del Como, che su di lui conta molto per portare a compimento in maniera definitiva la missione salvezza. C’è ancora da fare per i lariani, ma la strada imboccata pare quella giusta. Per poi mettere le basi, dal prossimo anno, per una permanenza prolungata e ambiziosa in Serie A. Provando a confermare i giocatori più interessanti, Nico Paz in testa, anche se l’interessamento dei grandi club è un problema.
L’Inter lo segue molto da vicino ed è ritenuta candidata autorevole, trattandosi di un profilo che per i nerazzurri sarebbe a dir poco perfetto, per qualità e per caratteristiche anagrafiche ed economiche. I nerazzurri devono fare i conti, naturalmente, con il Real Madrid che vanta diritto di recompra del giocatore. Ma anche con altre pretendenti. All’improvviso, il Milan può piazzare la mossa che cambia tutto, beffando i cugini.
Milan, Nico Paz arriva grazie a Pavlovic: il piano del Diavolo
L’arrivo dell’argentino in rossonero potrebbe essere favorito da un particolare scambio, quello con il difensore Pavlovic, finito nel mirino dei ‘Blancos’.
Secondo ‘Fichajes.net’, il Real, che cerca difensori per rinnovare la terza linea nella prossima stagione, ha messo nel mirino il serbo. Sarebbero pronti, da Madrid, a presentare una offerta da 35 milioni di euro. Il Diavolo, dal canto suo, vorrebbe approfittarne per inserire il talentuoso argentino classe 2004 nel discorso.
Milan, per Nico Paz si chiede un assist al vecchio ‘amico’ Ancelotti
E non è detto che la cosa non possa riuscire. Ci sono ottimi rapporti tra le due società, storicamente, come testimoniato dagli affari Theo Hernandez e Brahim Diaz. E la presenza di Ancelotti a Madrid aiuta.
Allo storico ex giocatore e tecnico, i rossoneri potrebbero chiedere un ‘favore’, lasciando andare il giovane centrocampista. Occhio ai dialoghi delle prossime settimane tra Milano e la Spagna.