Il futuro di Federico Chiesa continua a far discutere in Italia e non solo: l’ultimo annuncio dell’allenatore ha conseguenze sul calciomercato
Tutti abbiamo negli occhi le immagini di Federico Chiesa agli Europei vinti dall’Italia. L’esterno d’attacco era decisivo e incontenibile, un calciatore in grado di fare la differenza in qualsiasi momento e andare all’assist o alla soluzione personale. Poi gli infortuni, il percorso alla Juventus e diversi imprevisti sul suo cammino hanno inciso sulle sue performance e rallentato la sua carriera.
La scorsa estate, dopo un lungo tira e molla, l’attaccante è ripartito dal Liverpool, ma nella prima parte di stagione ha trovato davvero poco spazio. L’ex bianconero ha dovuto totalmente ricostruire la sua preparazione fisica per arrivare agli standard richiesti da Arne Slot, ma negli ultimi match ha dato segnali di ripresa importanti.
Chiesa ci riprova la Liverpool: niente trasferimento a gennaio
Chiesa è finalmente riuscito a giocare una partita intera nell’ultima giornata di Champions League, dando un segnale importante sul suo futuro. L’attaccante non ha intenzione di arrendersi e dopo tanto lavoro ha finalmente raggiunto la condizione fisica auspicata dal suo allenatore, come ammesso anche nelle ultime ore dallo stesso Arne Slot.
“È pronto per avere più minuti. Se è in grado di giocare 90 minuti in Champions League, allora può farlo anche in Premier League“, ha dichiarato il tecnico. Ma poi ha anche precisato che il problema principale di Chiesa in questa fase è l’ampia concorrenza che si ritrova al Liverpool, vista la presenza in rosa di Luis Diaz, Gakpo, Nunez, Salah e Jota.
A gennaio, nonostante i tanti rumors, i Reds hanno tutta l’intenzione di trattenere l’attaccante e anche Chiesa vuole restare, ma in estate le cose potrebbero cambiare del tutto e potrebbero portare al ritorno in Serie A.
L’ex Juve nel mirino delle big italiane
Se non dovesse trovare lo spazio atteso da qui a giugno, difficilmente Chiesa sceglierebbe di restare ai margini in Premier League. A quel punto, il pressing delle big italiane potrebbe diventare ancora più concreto.
Occhio ancora una volta al Napoli che, dopo aver ceduto Kvaratskhelia al PSG, ha necessità di un sostituto di primo livello e sta avendo difficoltà a chiuderlo. E attenzione anche al Milan, soprattutto se in estate dovesse verificarsi la cessione di Rafael Leao. Infine, non è del tutto da scartare l’ipotesi Inter, visto che piace a Inzaghi e tra qualche mese potrebbe esserci una rivoluzione nel reparto offensivo.