Ultimo aggiornamento 25 Gennaio 2025 22:08 di Alessia
Napoli-Juventus è terminata sul risultato di 2-1 in favore degli azzurri: nel mirino è finito Koopmeiners e non solo.
Per la Juventus è arrivata di fatto la prima sconfitta in Serie A e l’ennesima partita in cui si è fatta recuperare e ha perso punti da una situazione di vantaggio (per un totale di 17 punti persi finora). Nel secondo tempo, infatti, la gara l’ha fatta tutta il Napoli che dallo svantaggio è riuscito a ribaltarla.
Le analisi di Conte e di Motta nel post-partita sono state attente e capillari ma non sono state le uniche ad aver attirato l’attenzione. Una disamina del rendimento di Koopmeiners ha in tal senso attirato l’attenzione.
Napoli-Juventus, Pardo netto nel post partita per la prestazione di Koopmeiners
Ai microfoni di ‘Dazn’, Pierluigi Pardo ha dichiarato in merito alla prestazione e in generale alla stagione fin qui dell’olandese: “Con tutto l’affetto, ma Koop non ha fatto male solo oggi. Il braccio di ferro in estate non ha aiutato ma a fine gennaio non può andare ancora così”.
Anche oggi il giocatore in campo è apparso spento e impreciso e non è perciò riuscito a fare del proprio meglio. Oltre a non essere riuscito ad evitare la sconfitta per la Vecchia Signora.
Le parole di Thiago Motta e di Antonio Conte
Thiago Motta, sempre a ‘Dazn’, ha dichiarato “Sono dispiaciuto per la sconfitta perché abbiamo fatto un buon primo tempo mettendo in difficoltà l’avversario che al momento è primo non per caso. Hanno la possibilità di prepararsi in una settimana, noi veniamo da tante partite giocate e si è visto nel secondo tempo. Il potersi preparare durante tutta la settimana è stato un piccolo vantaggio. Non siamo perciò riusciti oggi a evitare la sconfitta”.
Mentre Conte ha detto a ‘Dazn’: “Le vittorie contro Atalanta e Juventus ci danno molto fiducia. Ci sono capite cose – ha sottolineato – che potevano ammazzare chiunque, ma ciò non è mai accaduto. Chi è leader di un gruppo non deve mai pensare a cosa manca in una squadra. I nostri numeri attuali sono molto importanti, ancor più quando ripensiamo alla stagione passata”.