Inter, si corre ai ripari dopo il Bologna: summit di mercato, i nomi

Ultimo aggiornamento 17 Gennaio 2025 13:41 di Giancarlo Spinazzola

Inter, il pari con il Bologna ha acceso l’allarme: summit di mercato, i nomi nel mirino

L’Inter si è riscoperta fragile: il 2-2 contro il Bologna, con i felsinei che hanno agguantato il pari nei minuti finali della gara, ha tolto la possibilità ai nerazzurri di portarsi a -1 dal Napoli ed in fase di sorpasso. La fragilità difensiva è ciò che preoccupa maggiormente la dirigenza nerazzurra, con troppi gol incassati.

Il reparto arretrato, un punto di forza assoluto nella scorsa stagione, ha già incassato 17 reti in 19 gare, cinque in più del Napoli e stesso numero della Juve, ma azzurri e bianconeri hanno una gara in più. Insomma, non proprio la migliore delle notizie per Inzaghi che per infortunio sta rinunciando ad una delle colonne della scorsa stagione, Francesco Acerbi.

All’ex Sassuolo e Lazio va aggiunto il problema di Bisseck ed un Pavard appena rientrato a disposizione. Insomma, una situazione non certo ideale per Inzaghi che si è lamentato delle poche rotazioni a disposizione.

Inter, priorità alla difesa: non c’è solo Scalvini

E così, come spiega la Gazzetta dello Sport, Marotta, Ausilio, Baccin ed Inzaghi terranno un punto mercato subito dopo la gara di Empoli. Un difensore è prioritario e sono diversi i nomi su cui la dirigenza nerazzurra sta lavorando. Il primo obiettivo è sempre Scalvini ma il difensore dell’Atalanta è decisamente fuori parametri per le richieste del club orobico.

Giorgio Scalvini
Inter, priorità alla difesa: non c’è solo Scalvini (Ansa Foto) – Rompipallone

Sfumato Tah per le sue richieste di ingaggio giudicate eccessive, si segue Bah del Valladolid anche se non è considerato pronto al momento. In Serie A sono profili molto graditi Bijol del’Udinese ma anche Beukema del Bologna. In Premier League, invece, il pallino è sempre Kiwior, ex Spezia, su cui l’Arsenal ha posto il veto mentre in Bundesliga l’obiettivo milita nell’Union Berlino, l’olandese Danilho Doekhi.

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