Ultimo aggiornamento 8 Gennaio 2025 20:50 di redazione
A pochi minuti dal fischio d’inizio fra Athletic Bilbao e Barcellona, arriva la splendida notizia per Flick.
Dopo aver iniziato l’anno con una sonora vittoria in Copa del Rey, e trascorsi giorni al centro dell’attenzione, il Barcellona continua la sua stagione con la Supercoppa di Spagna. L’appuntamento di questa sera contro l’Athletic Bilbao è una ghiotta occasione per la squadra di Hansi Flick, che dopo un avvio formidabile ha iniziato ad accusare qualche contraccolpo nelle ultime gare.
Barcellona nel mirino delle polemiche
Il campionato, fino ad ora, ha riservato un terzo posto a 38 punti – solo cinque in meno del Real Madrid in cima. E la classifica di Champions League sorride ancora di più ai blaugrana, secondi alle spalle del Liverpool e con una sola sconfitta – rimediata proprio alla prima partita, contro il Monaco.
I ragazzi di Flick sono così riusciti a costruire una squadra solida e in grado di ottenere grandissimi risultati in campo, vincendo e convincendo i tifosi che hanno ritrovato un grandissimo entusiasmo. Ad accrescere l’interesse verso il club catalano, di recente, ci hanno pensato anche Dani Olmo e Pau Victor, che negli ultimi giorni avevano viste le porte del club spagnolo chiudersi davanti ai propri occhi.
La ragione? Secondo al regolamento spagnolo attuale, un calciatore che abbia perso la propria iscrizione per questioni di fair play salariale – come accaduto ai due giocatori del Barça – non potrebbe essere registrato dallo stesso club nella stessa stagione una seconda volta. Ma a pochi minuti dal fischio d’inizio della gara contro il clu di Bilbao, è arrivata un’importante svolta.
Il CSD dice sì: il Barça può tesserarli
Secondo quanto riportato da Sport Mediaset, il Consiglio Superiore dello Sport ha accolto la richiesta di sospensiva urgente presentata dal Barcellona e dato la possibilità ai blaugrana per schierare Dani Olmo e Pau Víctor in occasione della Supercoppa di Spagna.
La delibera è arrivata in concordanza con l’articolo 27 della Legge sullo Sport, secondo cui “gli atleti professionisti hanno diritto a una carriera sportiva conforme alle loro potenzialità e con tutte le garanzie e certezze”. Sospeso l’Accordo della Commissione di Monitoraggio di Coordinamento RFEF – LaLiga del 4 gennaio 2025 e, di conseguenza, annullate le licenze sportive dei due calciatori protagonisti del caso.
Non si è fatta attendere la replica del presidente dell’Athletic Club, Jon Uriarte, che (secondo quanto scritto da Fabrizio Romano sul proprio profilo X) ha ritenuto questa scelta “una misura temporanea presa da un organismo politico”, per cui ora chiede un nuovo intervento di Liga e federazione spagnola.