Ultimo aggiornamento 23 Dicembre 2024 11:11 di Giancarlo Spinazzola
In una partita di calcio è accaduto davvero di tutto: maxi rissa con sei espulsi e quattro arresti
In una partita di calcio, magari tra due formazioni rivali, si sa, gli animi possono scaldarsi facilmente. E può capitare che l’arbitro sia costretto – suo malgrado – a diventare il protagonista della sfida, per calmare gli animi o, nei casi peggiori, per mettere mano al taschino e sventolare cartellini su cartellini.
Quando il gioco si fa duro, d’altronde, può accadere di tutto, anche che possano fioccare cartellini rossi a raffica, utilizzati per sedare gli animi ed evitare il peggio. Ed anche le risse o comunque parapiglia tra i protagonisti in campo possono diventare imprevedibili. Ma ciò che è accaduto nell’ultima partita è davvero incredibile.
Una gara di fatto che resterà probabilmente nella storia di questo sport. L’arbitro ha avuto un gran daffare, con ben sei espulsi al termine della gara oltre a quattro arresti tra i protagonisti in campo. La gara era valida per la terza giornata della Brasil Ladies Cup, un torneo disputato in Brasile di calcio femminile.
Espulsioni ed arresti: ecco cos’è successo in campo in Brasile
Nella gara tra River Plate e Gremio tutto è accaduto dopo la rete dell’1-1 di Maria Días per il Gremio. Durante l’esultanza, la calciatrice Gisele ha provocato le avversarie mostrando lo scudetto della sua squadra dando il via ad una vera e propria rissa senza esclusione di colpi. Juana Cángaro è stata espulsa e la tensione è aumentata quando le atlete del River hanno reagito nei confronti di una raccattapalle che probabilmente le aveva insultate.
Visualizza questo post su Instagram
Inevitabile la sospensione della gara da parte dell’arbitro. E come se non bastasse, l’allenatore del Gremio ha denunciato episodi e gesti di razzismo nei confronti delle brasiliane da parte delle calciatrici del River.