Milan in difficoltà e Theo Hernandez più di tutti, c’è un dettaglio che fa chiarezza sul momento nero del terzino sinistro
Tra le squadre che stanno vivendo una stagione sin qui in salita, c’è il Milan, lontano dalle prime posizioni in campionato. Finora, i rossoneri sono almeno riusciti a bilanciare con un discreto rendimento europeo (quattro vittorie di fila dopo i primi due ko), ma il bilancio, nel complesso, non è particolarmente positivo. Ci si aspettava decisamente di più dal Diavolo, che pecca in campo di continuità ed equilibrio. E sta venendo meno, spesso, con i suoi uomini migliori, o quelli che comunque avrebbero dovuto, nei piani, fare da trascinatori. Come nel caso di Theo Hernandez.
Nelle annate passate, il francese è stato spesso e volentieri l’arma in più. Ora, però, non è più così. In questa stagione, Theo è stato finora tra i peggiori ed è stato protagonista di diverse prestazioni sotto tono. Aveva abituato tutto l’ambiente a San Siro a ben altro. E adesso è arrivato il momento, per il Milan, di metterlo in discussione. L’esclusione con il Genoa ha fatto rumore, anche se a rasserenare parzialmente la situazione arrivano le ultime sul suo rinnovo di contratto, che adesso appare finalmente più vicino dopo mesi di stallo.
Rimane il dato di fatto che Theo Hernandez è in crisi, in attesa che ritrovi il suo livello ottimale di gioco. C’è una possibile spiegazione al momento nero del francese e arriva dalla statistica.
Milan, Theo Hernandez gioca ‘troppo’: il dato che non lascia dubbi
Il CIES, centro internazionale sugli studi sportivi, ha stilato una particolare classifica. Ossia, quella dei giocatori più presenti in campo dell’anno solare in tutte le competizioni, match con le squadre nazionali incluse.
In Italia, Theo Hernandez è al terzo posto, con un totale di 4700 minuti. Davanti a lui, in seconda posizione il compagno di squadra Reijnders, con 4709 minuti. In cima alla graduatoria, come stakanovista assoluto, il bolognese Freuler, con 4780 minuti giocati. L’usura, dunque, è una plausibile spiegazione del momento di scarsa forma di Hernandez. Chissà se un po’ di riposo gli basterà.
Milan, Fonseca e l’operazione Leao con Theo Hernandez: parla il portoghese
Di questo avvio sembra Paulo Fonseca, che intende ripetere con lui quanto fatto con Leao. Il portoghese, dopo un po’ di turnover, è tornato vicino alla sua forma migliore.
La speranza è che avvenga lo stesso con Hernandez. Sul tema, l’allenatore del Milan ha spiegato che quella di Theo non è una esclusione punitiva, ma è una scelta per fargli ritrovare smalto. Tutto il Milan si augura che alla fine i conti tornino.