Bufera in Serie A, la rivelazione shock di Corona: “Il test antidoping non rileva ‘la droga dei calciatori”

Ultimo aggiornamento 6 Dicembre 2024 10:22 di redazione

Dichiarazioni shock fanno scattare la bufera in Serie A. Accuse pesantissime riguardanti la cosiddetta “droga dei calciatori”, non rilevata dai test antidoping.

Dopo il caso scommesse, una nuova bufera travolge il calcio italiano. Nell’ottobre 2023, durante la pausa per le Nazionali, era stata fatta luce sul coinvolgimento di alcuni calciatori, successivamente puniti con mesi di squalifica, in questo scandalo. Un ruolo primario in questa vicenda era stato giocato da Fabrizio Corona, il quale aveva fatto nomi e cognomi di coloro che erano finiti in questo vortice.

Poco più di un anno dopo, l’ex re dei paparazzi solleva un altra bufera ancor più delicata e shock. Questa volta il focus è incentrato sulla cosiddetta “droga dei calciatori”. Corona, attraverso il suo canale YouTube e, in particolare, mediante il format “Falsissimo”, ha spiegato in cosa consiste questa sostanza stupefacente. Di seguito le sue parole:

“I pr milanesi, che guadagnano un sacco di soldi dalle provigioni per i calciatori che portano nel post partita, la cui serata clou è la domenica sera, sono famosi perchè portano questo tipo di ‘droga strana’, ovvero ‘il palloncino’, che è una sorta di popper. Immagino molti di voi non sappiano cosa sia il popper, ma è una dose di adrenalina istantanea.” 

Altra rivelazione shock di Fabrizio Corona: l’ex re dei paparazzi lascia senza parole

Corona ha specificato:

“Questo popper non viene considerata droga, anche se settimana scorsa un ragazzo di 26 anni è morto ed è finito su tutti quanti i telegiornali, e viene utilizzata dai giocatori assieme all’alcol. Questo perchè non risulta nelle urine e nelle analisi del sangue.”

Fabrizio Corona ai microfoni
Ennesima rivelazione shock di Corona che rivela la presenza della droga dei calciatori – ANSA – rompipallone.it

Il personaggio televisivo ha anche spiegato il funzionamento di questo “palloncino”:

“Fare utilizzo di questo palloncino significa gonfiarlo attraverso un’apposita macchinetta e tirarselo. In Inghilterra un giocatore che ha fatto un video con questo palloncino è stato squalificato per una giornata.” 

Corona ha infine ammesso:

“Questo non è un processo, noi vi raccontiamo semplicemente dei fatti e vi mostriamo delle cose che non fanno vedere gli altri. Falsissimo è questo, la televisione non lo fa perchè vi vende delle notizie o cerca di indurvi a capire delle cose che non rispecchiano la realtà. Noi qui vi mostriamo ciò che gli altri non mostrano.” 

Le parole di Corona si allineano ad un servizio mandato in onda qualche settimana fa dalle Iene, che gettano nell’ombra il campionato di Serie A.

 

Gestione cookie