La Roma è ancora alle prese con la scelta del nuovo allenatore: il tecnico che sostituirà Juric è stato beccato all’aeroporto
L’ultima sconfitta in casa contro il Bologna ha aperto ufficialmente la crisi in casa Roma, qualora ce ne fosse bisogno. I giallorossi sono ancora nella parte destra della classifica e non hanno dato segnali di ripresa con l’arrivo di Ivan Juric, anzi il gruppo è ancora di più sprofondato in una spirale negativa di gioco e risultati da cui fa fatica a uscire.
Dopo il ko contro i giallorossi, è avvenuto ciò che in molti si aspettavano e avevano già annunciato: i Friedkin hanno esonerato il tecnico croato – è il secondo a dire addio in questa stagione – e si sono presi qualche giorno per scegliere il sostituto.
Caos Roma, si avvicina la scelta del nuovo allenatore
Sembrava che la scelta più naturale fosse il ritorno di Daniele De Rossi, ancora sotto contratto con il club capitolino. In realtà, la proprietà non ha mai davvero aperto a quest’ipotesi, anzi dopo poche ore è filtrata la notizia che non era affatto in pole per sedersi a poche settimane di distanza sulla panchina della Roma.
Il toto-nome è andato avanti con profili quali Mancini, Terzic, Allegri (a dir il vero, molto difficile) e anche Vincenzo Montella, la grande novità della mattinata di oggi, ma che si è rivelata ben presto parecchio complicata. Per questo, nelle ultime ore sta avanzando un nuovo nome che rappresenta un ritorno molto romantico per tutto il tifo giallorosso della Capitale.
Stiamo parlando di Claudio Ranieri. Dopo aver detto addio alla panchina del Cagliari, e per molti anche ad allenare nel calcio che conta, l’ex Leicester potrebbe a sorpresa tornare in giallorosso: ora è lui in pole position.
I Friedkin verso Ranieri: sono ore decisive
Il tempo sta scadendo e, in queste ore, i Friedkin sono a Londra dove hanno tutta l’intenzione di annunciare a breve giro di posta il nuovo allenatore. Secondo quanto riporta ‘Sky Sport’, il nome giusto potrebbe essere quello di Ranieri.
L’esperto tecnico si sta dirigendo proprio nella capitale inglese insieme al suo procuratore Pietro Chiodi. Avverrà molto presto un incontro che potrebbe essere risolutore per valutare il suo ritorno sulla panchina lasciata vacante da Juric. E sarebbe davvero una grossa sorpresa, che potrebbe anche ricompattare un ambiente parso fin troppo diviso.