Il mercato è ormai alle spalle ma ecco svelato un retroscena incredibile in casa Milan: non solo Rabiot nel mirino della dirigenza rossonera.
La sessione estiva di calciomercato si è ormai conclusa e la testa è ormai concentrata solamente sul campo. In casa Milan, però, gli ultimi giorni di mercato avrebbero potuto cambiare nuovamente lo scacchiere a disposizione di Paulo Fonseca. La dirigenza del club rossonero, dopo essere riuscita a portare a Milano Tammy Abraham cedendo in scambio Alexis Saelemaekers, avrebbe voluto aggiungere un’altra pedina per rinforzare ulteriormente il centrocampo. L’obiettivo era quello di trovare una sistemazione per Ismael Bennacer per poi cercare di affondare il colpo per un calciatore più adatto alle idee tattiche di Fosneca.
Uno dei nomi maggiormente chiacchierati è stato sicuramente quello di Adrien Rabiot. Il centrocampista francese, svincolatosi dalla Juventus, è stato spesso accostato al Milan, e ci sarebbero stati diversi contatti a inizio mercato tra il club e l’entourage del calciatore. Secondo quanto riportato da Matteo Moretto, l’ostacolo principale nella trattativa con il classe 1995, oltre alle elevate richieste di ingaggio, sarebbe stata la madre Veronique, la quale non ha mai dato una risposta reale alla possibile destinazione. Secondo l’esperto di mercato, proprio per questa ragione, il club rossonero avrebbe spostato la priorità su un altro centrocampista: Carney Chukwuemeka.
Milan, più Chukwuemeka di Rabiot: era lui il primo obiettivo per il centrocampo
Non solo Adrien Rabiot nel mirino del Milan, anzi. L’ex centrocampista della Juventus è stato uno dei nomi maggiormente accostati al club negli ultimi giorni di mercato, ma secondo quanto riportato da Matteo Moretto e da Relevo il nome del classe 1995 non era l’unico nella lista di Moncada. Secondo l’esperto di mercato sarebbe quello di Carney Chukwuemeka il nome in cima alla lista del Milan, con l’idea Rabiot che sarebbe stata scartata dopo le alte richieste di ingaggio e dopo la mancata risposta della madre agente Veronique. Il centrocampista del Chelsea non rientrava nei piani di Enzo Maresca di questa stagione ed era alla ricerca di una nuova sistemazione.
L’inglese classe 2003 è rimasto lo stesso al Chelsea, ma per lui, come sottointeso dal tecnico dei Blues, non c’è futuro in prima squadra, nonostante un contratto in scadenza nel 2028: “Carney è un ottimo giocatore, ma penso che sia importante che giochi 30 o 35 partite di fila. Giocherà per noi? Non ne sono sicuro…“.
Per Chukwuemeka resta in piedi l’opzione Turchia, la cui campagna trasferimenti chiude il 13 settembre, ma al momento le chance di restare in Inghilterra sono alte, almeno fino al mercato di gennaio. Proprio nella sessione invernale non si esclude un possibile ritorno di fiamma per il centrocampista del Chelsea da parte del Milan. La clausola da 40 milioni di sterline non spaventa, con il club londinese pronto a lasciarlo partire per offerte decisamente inferiori.