L’Inter piazza il quarto colpo di questa campagna acquisti: Marotta investe 10 milioni, ecco chi è il calciatore scelto
Piotr Zielinski e Mehdi Taremi a parametro zero i primi due colpi peraltro chiusi con largo anticipo, poi Josep Martinez per sostituire Audero, non riscattato, ed avere in casa il portiere del futuro vista l’età di Sommer. L’Inter ha vinto lo scudetto lo scorso maggio e, probabilmente, aveva bisogno solo di puntelli per rendere ancora più forte la rosa.
Marotta, tra i migliori dirigenti italiani, ha piazzato i primi due colpi in tempi non sospetti, anticipando la concorrenza e gravando il bilancio nerazzurro solo del costo dell’ingaggio e non del cartellino. Ha coperto tutte le esigenze nel miglior modo possibile con un occhio ai conti. Il presidente nerazzurro aveva di fatto chiuso il mercato in entrata ma con un occhio sempre vigile in caso di occasioni impossibili da non cogliere al volo.
L’Inter è stata però costretta a tornare sul mercato: a sparigliare le carte l’infortunio di Tajon Buchanan, finito ko con la sua Nazionale. Ben quattro mesi di stop per l’esterno ed una brutta grana per Simone Inzaghi che dovrà fare a meno di un calciatore su cui puntava molto.
Inter, scelto il difensore: ecco chi è
L’Inter è così tornata sul mercato per colmare questa lacuna ma con il chiaro obiettivo di ingaggiare non un esterno bensì un difensore centrale che possa fungere anche come braccetto di destra in una difesa schierata a tre. La prima opzione, Mario Hermoso, è stata però bocciata dalla proprietà nerazzurra: Oaktree ha posto il veto su un calciatore ormai prossimo ai 30 anni, pur se qualitativamente molto valido.
Marotta ed Ausilio hanno dovuto quindi ricalibrare le idee iniziali, perché, per lo stesso motivo di Hermoso, è stato bocciato Ricardo Rodriguez. Assalto partito, quindi, a Juan Cabal, colombiano, difensore classe 2001 in forza al Verona. Un costo abbordabile, circa 10 milioni di euro e relazioni positive per il calciatore scaligero che hanno spinto Marotta ed Ausilio ad affondare il colpo, con tanto di discorsi con il Verona in stato avanzato.
Le due società stanno dialogando anche sull’ipotesi di inserire anche una contropartita tecnica nell’affare: il nome è quello del giovane Issiaka Kamate, classe 2004, uno dei gioielli della Primavera allenata da Cristian Chivu. Nella stagione scorsa il ragazzo ha perfino cambiato ruolo, avanzando il suo raggio d’azione e passando dal centrocampo all’attacco con buona finalizzazione. Il suo costo si aggira intorno a 3 milioni di euro.