Estate piena di tormenti per il Napoli, ma la richiesta di cessione che arriverà al presidente farà felice gli azzurri
Prima Di Lorenzo, poi Kvaratskhelia. L’estate del Napoli è iniziata con due tormentoni che Conte non si aspettava. Il tecnico ha usato tutta la sua arte di convincimento per far rientrare i casi e l’opera di rappacificazione è ancora in corso.
Dal capitano negli ultimi giorni sono arrivati segnali di disgelo ed ora che Euro 2024 è finito (nel peggiore dei modi) arriverà il momento di sedersi nuovamente intorno ad un tavolo e mettere la parola fine alla questione. Incontro che ci sarà anche per Kvaratskhelia, ieri eliminato con la sua Georgia dalla Spagna.
In questo caso c’è l’offerta faraonica arrivata dal Paris Saint-Germain a tentare l’attaccante georgiano, ma con b e De Laurentiis che sono stati categorici al riguardo: Kvara non si cede, resterà in azzurro anche il prossimo anno. Per questo in un blitz in Germania, il presidente con Manna hanno prospettato il rinnovo di contratto, ma le parti dovranno rivedersi per provare a sistemare la questione.
Per due che volevano andare via, ma che forse resteranno, c’è un’altra richiesta di cessione che non può che far sorridere il Napoli: l’incontro ci sarà nei prossimi giorni e questa volta De Laurentiis è contento.
Calciomercato, Buongiorno vuole il Napoli: i dettagli dell’affare
Nessuna cessione dal Napoli in vista, ma un possibile acquisto. Si tratta di Alessandro Buongiorno, il centrale individuato da Conte come il profilo giusto per sistemare la retroguardia azzurra.
Il calciatore non è mai sceso in campo agli Europei e questo ha un po’ frenato Cairo che sperava in un exploit per far scatenare un’asta. Così non è stato ed ora il Torino dovrà andare incontro al Napoli per trovare un accordo. Anche perché, stando a quanto riferisce ‘Tuttosport’, è lo stesso calciatore a premere per andare in azzurro.
Convinto dal progetto presentato da Conte, Buongiorno vedrà nei prossimi giorni il presidente Cairo e gli dirà che vuole essere ceduto al club partenopeo. A quel punto, dopo un colloquio anche con il nuovo allenatore granata Vanoli, toccherà al Torino provare a convincere il giocatore oppure lasciarlo andare via. In questo caso servirà trovare un punto d’intesa con il Napoli che non si è ancora spinto ad offrire i 40 milioni più 5 di bonus immaginati da Cairo.
La proposta partenopea si è fermata a 35 (bonus inclusi) ed è probabile che si possa trovare un’intesa a metà strada per accontentare Buongiorno e far felice Conte.