Il Clasico di ieri tra Real Madrid e Barcellona ha scatenato la polemica del presidente, pronto ad una decisione senza precedenti.
Mentre nel nostro campionato l’Inter viaggia spedita verso lo scudetto, in Spagna il Real Madrid è sempre più vicino al 36esimo titolo. Dopo un’annata contraddistinta per lunghi mesi dalla favola Girona, i Blancos hanno effettuato il sorpasso ed ora si trovano a +11 dal Barcellona secondo. L’allungo sui blaugrana si è verificato proprio ieri al nuovissimo “Santiago Bernabeu”. La banda di Ancelotti, reduce dalla battaglia vinta ai rigori in quel di Manchester, ha superato per 3-2 i rivali eterni.
Decisivo, come all’andata, Jude Bellingham. Il fuoriclasse inglese ha sancito il risultato finale, facendo impazzire la marea “blanca“. L’ex Borussia Dortmund ha completato la rimonta dopo che per ben due volte i madrileni avevano ripreso per due volte le situazioni di svantaggio siglate da Christensen e Fermin Lopez grazie a Vinicius e Lucas Vasquez.
Polemiche a non finire, però, da parte della squadra di Xavi. Al minuto 28 Lamine Yamal devia la palla verso la porta. Lunin respinge, ma la sfera sembra aver superato la linea di porta. Ciò non è stato possibile da appurare poiché in Liga non è presente la “Goal Line Technology”.
Real Madrid-Barcellona, polemiche per il gol annullato a Yamal: Laporta tuona
L’episodio ha scatenato la rabbia dei blaugrana non solo in campo, ma anche fuori. Il presidente Joan Laporta ha lanciato un annuncio a riguardo attraverso i canali ufficiali del club:
“Vogliamo essere sicuri di quanto accaduto ed è per questo che vi informo che da FC Barcelona chiederemo immediatamente al Comitato Tecnico degli Arbitri e alla Federcalcio spagnola di fornirci tutte le immagini e gli audio generati dall’azione. Se la Società dovesse comprendere che si è verificato un errore nella valutazione dell’azione, metterà in atto tutte le azioni opportune per ribaltare la situazione senza, ovviamente, escludere eventuali necessarie azioni legali. Inoltre andremo oltre e non escludiamo di chiedere la ripetizione della partita .”
Quello spagnolo è l’unico campionato in cui non è ancora presente lo strumento ormai utilizzato da un decennio nel resto d’Europa. Nella circostanza non poteva intervenire il VAR, mezzo contro cui Laporta si è scagliato:
“Come presidente dell’FC Barcellona voglio esprimere la mia insoddisfazione per il fatto che, il giorno dopo una delle partite più importanti del calendario mondiale, l’uso improprio di uno strumento come il VAR stia determinando la nostra agenda. Come sapete non sono mai stato un grande difensore del VAR perché credo che, così come viene applicato, tolga spontaneità al calcio. Ma quello su cui sono favorevole è che, visto che ce l’abbiamo, dovrebbe essere sempre utilizzato per evitare errori che potrebbero portare a decisioni ingiuste.”
In fin dei conti, il Clasico rimane una partita tanto spettacolare, specialmente per i tifosi neutrali, quanto spigolosa e sentita per le due tifoserie. Ancora una volta, il post è stato infuocato. E il polverone è solo all’inizio.