Ultimo aggiornamento 7 Aprile 2024 15:27 di Nico
Non si placano le polemiche dopo il derby di ieri tra la Roma e la Lazio. Dopo il polverone la Procura ha deciso di aprire un’indagine.
Il derby della Capitale tra la Roma e la Lazio regala sempre grandi emozioni e ieri la storia non è di certo cambiata. Se negli ultimi incontri tra le due rivali i gol non sono stati moltissimi, non sono sicuramente mancate le tensioni. Anche nel derby di ieri a farla da padrone sono state le polemiche, che nel post partita hanno quasi fatto passare in secondo piano la vittoria dei ragazzi di Daniele De Rossi (al primo derby da allenatore), che mancava da ben quattro sfide.
Il match è stato deciso nel finale di primo tempo da un’incornata di Gianluca Mancini su un assist al bacio di Paulo Dybala da corner. Il centrale giallorosso, oltre ad essere il mattatore della serata, è stato anche il protagonista dei minuti successivi al fischio finale con un gesto che ha mandato su tutte le furie i tifosi della Lazio.
Il classe ’96, infatti, festeggiando sotto la curva con i propri tifosi ha fatto sventolare una bandiera biancoceleste, che raffigurava un topo al posto della classifica aquila laziale. Il gesto è, ovviamente, stato duramente criticato dalla sponda laziale e poche ore dopo sono anche arrivate le scuse da parte di Mancini. La vicenda non è, però, finita qui e oggi si è aperto un nuovo capitolo di questa storia che continuerà senza dubbio a far discutere.
Mancini nella bufera dopo lo sfottò: la Procura apre un’indagine
Dopo le numerosissime polemiche, nella giornata di oggi la Procura Federale ha comunicato di aver aperto un’indagine per analizzare in modo più dettagliato la vicenda. Inoltre, nelle ultime ore anche Gabriele Gravina, presidente della FIGC, ha commentato la vicenda ai microfoni di Sky Sport:
Non ci sono commenti… So solo che sono stato informato che la Procura ha aperto un fascicolo, quindi in queste ore è in atto una verifica.
È molto probabile, quindi, che Mancini possa andare in contro ad una multa. Abbastanza improbabile che il centrale della Nazionale possa ricevere una squalifica, soprattutto se si tiene conto che il giocatore ha fin da subito chiesto scusa sui social. Di certo, però, il derby capitolino si conferma per l’ennesima volta sempre infuocato, sia dentro il terreno di gioco che fuori.