Ultimo aggiornamento 23 Marzo 2024 21:08 di Tommaso Vottero
Tra pochi giorni scopriremo cosa il futuro riserva ad Acerbi, protagonista di un episodio infelice in Inter-Napoli con Juan Jesus.
Stagione fin qui quasi perfetta per l’Inter. I nerazzurri infatti si trovano al primo posto in campionato, a +14 dal Milan secondo, avendo collezionato 76 punti in 29 giornate, segnando 71 gol (miglior attacco) e subendone solamente 14 (miglior difesa).
La squadra di Simone Inzaghi può infatti vantare non solo del collettivo, che sta dominando il campionato, ma anche dei singoli. Spiccano tra questi i nomi di Lautaro Martinez, attuale capocannoniere della Serie A con 23 gol e 4 assist in 26 partite, Hakan Çalhanoğlu, autore di 9 gol e 3 assist finora in campionato, e Yann Sommer, portiere classe ’88, con 17 clean sheet in 28 partite in Serie A.
Gli unici nei della stagione dell’Inter sono: l’eliminazione in Coppa Italia agli ottavi di finale per mano del Bologna di Thiago Motta, sorpresa del campionato attualmente quarto in classifica e l’eliminazione agli ottavi di finale di Champions League contro l’Atletico Madrid ai rigori, che ha spezzato il sogno dei nerazzurri di replicare il cammino europeo della passata stagione.
Negli ultimi tempi, però, c’è stato un episodio che ha particolarmente scosso l’ambiente nerazzurro e tutti gli appassionati di calcio in Italia e nel mondo. Infatti durante Inter-Napoli, partita valida per la ventinovesima giornata di Serie A, Francesco Acerbi sembra essersi rivolto con frasi razziste al collega brasiliano Juan Jesus.
Inter, il futuro di Acerbi nelle mani del Giudice Sportivo
Se infatti l’ex difensore della Lazio ha smentito subito le accuse di aver pronunciato frasi razziste verso il giocatore del Napoli, subito dopo ha ricevuto la risposta del brasiliano che ha ribadito, in un post su Instagram, la frase detta da Acerbi durante la partita. Ora il classe ’88 deve aspettare la decisione del Giudice Sportivo che, dopo le indagini della Procura Federale, emetterà la sua sentenza.
Ci sono tre possibilità per il futuro di Francesco Acerbi: l’assoluzione dalle accuse, che permetterebbe all’italiano di tornare subito in campo insieme ai compagni; un breve stop, di 3-4 giornate, per condotta antisportiva; oppure una squalifica di 10 giornate di campionato per condotta razzista.
In caso di assoluzione o breve stop di 3-4 giornate il difensore italiano resterebbe all’Inter anche per la prossima stagione che lo porterà alla scadenza di contratto con i nerazzurri, nel giugno del 2025, per poi decidere sul suo futuro. In caso di squalifica di 10 giornate per condotta razzista, invece, Acerbi sarebbe certo dell’addio ai nerazzurri, che si schierano contro il razzismo, con una probabile risoluzione del contratto.