Alvaro Morata in un’intervista ai microfoni de La Gazzetta dello Sport, ha rilasciato un’intervista svelando dei retroscena legati al passato
L’attaccante dell’Atletico Madrid sta portando avanti un’ottima stagione, nella quale ha messo a segno 20 gol e 3 assist in 40 presenze. Con le sue prestazioni ha contribuito a trascinare la squadra di Diego Pablo Simeone fino ai quarti di finale di Champions League. Il classe 1992 ha uno storico passato alla Juventus, due le esperienze dello spagnolo in bianconero, con i tifosi che sono rimasti strettamente legati al calciatore.
In un’intervista a La Gazzetta dello Sport, Morata ha svelato che è stato molto vicino ad un ritorno in Italia. Non solo alla Vecchia Signora (per la terza volta), ma c’è stata la possibilità di trasferirsi in altri top club di Serie A: Milan, Inter e Roma. Non è certo una sorpresa che abbia tanti estimatori in Italia, per questo non è da escludere che possa tornare nel massimo campionato nostrano anche in futuro, anche se al momento la sua esperienza con l’Atletico è ai massimi livelli
Morata poteva tornare in Serie A: non solo la Juventus
Queste le sue dichiarazioni sui recenti avvenimenti di mercato, che lo hanno visto accostato a diverse squadre italiane:
Si sono fatti vivi dal Milan, poi mi hanno chiamato gli allenatori, perché ho buoni rapporti con tutti. Allegri mi ha allenato. Lo stesso vale per Mourinho, che in più mi ha fatto debuttare nel Madrid. Mi piaceva l’idea di andare a Roma e alla Roma, per giocare con Paulo Dybala e in un club e in una città piene di passione dove si vive il calcio come in Sudamerica
Poi il passaggio su Inzaghi ed il possibile passaggio all’Inter:
Con Inzaghi ci conosciamo da anni, ci siamo trovati in vacanza: è un allenatore incredibile e una persona spettacolare con la quale fa piacere passare del tempo, stare insieme, parlare. È uno che trasmette tanta energia positiva
A proposito dei nerazzurri ha sottolineato poi come sia stata decisiva la gara di andata: “ci hanno lasciati vivi”, queste le parole di Morata. A San Siro l’Inter di Inzaghi ha dominato la sfida vincendo però solamente 1-0 grazie ad una rete di Marko Arnautovic. Un risultato che ha lasciato aperta la sfida in vista del ritorno, gara preparata molto bene da Simeone, decisivo poi il pizzico di fortuna nella lotteria dei calci di rigore.