Come parcheggiare in tempi record grazie alla nuova app che sconvolgerà le nostre abitudini

La startup creata in Piemonte nel 2021 permetterebbe di rendere fruibile un’app di smart parking che potrebbe rivoluzionare la quotidianità.

Trovare un posto per parcheggiare la propria auto, soprattutto nei centri abitati, spesso può essere un problema. Minuti interi in macchina alla ricerca di un posto libero che, in particolar modo nelle città più trafficate e più densamente abitate, spesso è davvero un miraggio. Se questo da una parte, magari, incentiva le persone a utilizzare maggiormente i mezzi per spostarsi, d’altro canto ciò rappresenta una vera e propria batosta per chi è obbligato a utilizzare la macchina per muoversi anche per le azioni quotidiane più banali.

CityZ, la startup fondata nel piemontese nel 2021 da ben sei giovani Under 30, può dare una soluzione che, quantomeno, aiuterebbe a rendere meno gravoso per i vari automobilisti e che potrebbe essere una vera e propria svolta per la quotidianità nei centri urbani. Nel dettaglio, CityZ ha realizzato quello che potrebbe divenire un vero e proprio alleato per la vita di tutti i giorni che, secondo le stime, potrebbe ridurre i tempi della ricerca di un posto auto disponibile fino al 30%. Insomma, una soluzione potenzialmente interessante che potrebbe svoltare e non poco in positivo la gestione del caos di traffico nei grandi centri urbani.

Adhesive Smart Sensor, la rivoluzione è dietro l’angolo

Adhesive Smart Sensor è la novità messa a punto da CityZ, che con il suo lavoro tende a risolvere il problema dei grandi ingorghi del traffico nelle varie città più abitate.

Come parcheggiare in tempi record: è rivoluzione
Punto ticket parcheggio  – ANSA – Rompipallone.it

Installabile direttamente sulla superficie stradale, senza costose modifiche delle infrastrutture, il sensore rivela in real time la disponibilità delle varie aree adibite al parcheggio, integrando il servizio messo a disposizioni dalle varie app di navigazione. La stima è che con questo nuovo sensore i tempi per ricercare un posto utile a parcheggiare la propria auto si ridurrebbe addirittura del 30%, diminuendo così anche il consumo del carburante stesso. Idea che, secondo quanto riportato da Il Messaggero, avrebbe attirato l’interesse di grandi investitori, pronti a far debuttare il sistema già nel corso del 2024.

“Oltre al sensore, la startup CityZ offre un sistema all inclusive chiamato parking as a service”, si legge sul quotidiano. Il medesimo applicativo prevede, nel dettaglio, installazione di hardware e software per la gestione dei dati, oltre a un supporto tecnico costante.

Progetto che, a quanto pare, sembra molto vicino alla realtà e che presto, si spera, possa entrare nella quotidianità di tutti i grossi centri urbani del nostro Paese, con l’obiettivo di rendere più scorrevole e più gestibile il piano traffico degli stessi.

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