Arriva la testimonianza chiave da parte del calciatore. Minacce di morte al terzino dopo gli scarsi risultati: le parole fanno scalpore.
Ancora un evento scabroso per il mondo del calcio, sulla quale le news di questo tipo continuano a fioccare. Proteste violente, scontri fra tifosi, episodi razzisti e tanto altro hanno infatti trovato il modo di monopolizzare l’ambiente soprattutto negli ultimi giorni. A questo si è quindi aggiunta anche una testimonianza chiave del calciatore ben conosciuto in Italia, che ha addirittura tirato in ballo alcune minacce di morte. Il racconto, stando poi a come si sono evoluti i fatti, ha shockato media e tifosi.
Gosens minacciato di morte, assurdo all’Union Berlino
Torna ad accanirsi l’oscurità in casa Union Berlino, dove la stagione ha ormai imbracciato una piega surreale. Dopo la scalata vissuta dal club della Capitale negli ultimi anni, condita dal ritorno in Bundesliga e dalle qualificazioni prima in Conference, poi in Europa ed infine in Champions League, la formazione ha avuto modo di crollare nel baratro nell’annata 23/24. Un filotto da più di 10 sconfitte consecutive e l’uscita da tutte le competizioni extra campionato hanno infatti segnato e non poco il cammino dell’Union, riuscito a riprendersi a tratti dopo aver interrotto, grazie al pari del Maradona lo scorso novembre, la striscia negativa.
A gettare però nuove ombre sull’ambiente, quanto dichiarato dall’ex Inter Robin Gosens, giunto a Berlino in estate come rinforzo per la Champions ma poi crollato nel baratro assieme alla restante parte della squadra. In particolare, il tedesco ha oggi annunciato tramite un post sul proprio profilo Linkedin di un evento scabroso accaduto in seguito a una partita persa dai capitolini contro il Mainz. “Quando perdemmo contro il Mainz andammo sotto la curva dei nostri supporter. Una mia espressione facciale non piacque però a un tifoso, che mi minacciò addirittura di morte“, ha raccontato Gosens, prima di rivelare un dettaglio sulla vicenda alquanto singolare.
Minacce di morte a Gosens, come si è evoluta la vicenda
Se la vicenda di cui sopra non fosse abbastanza assurda di per se, ad arricchire il tutto di altri dettagli surreali ci ha pensato Gosens. “Dopo aver vinto contro il Wolfsburg, mi sono fermato con alcuni nostri tifosi. Mi chiedevano foto e autografi, ma a colpirmi fu uno in particolare. Dopo un po’ lo riconobbi: era lo stesso che mi aveva minacciato dopo la sconfitta con il Mainz“, quanto aggiunto dal tedesco. Se non altro, seppur in maniera tragicomica, almeno tale vicenda ha potuto godere di un risvolto “positivo“.