Arriva l’annuncio ufficiale da parte del numero uno di Redbird, Cardinale, in merito alle sorti del tecnico del Milan Pioli.
Una seconda parte di stagione decisamente importante per il Milan che, oltre all’obiettivo di assicurarsi un posto per la prossima UEFA Champions League (che dal prossimo anno avrà un format fortemente rinnovato e che varrà premi più cospicui, ndr), ha anche la possibilità di dire la sua in Europa League. La vittoria pesante ottenuta all’andata contro il Rennes è dimostrazione di come la squadra rossonera abbia tutte le carte in regola per arrivare fino in fondo, con la speranza di regalarsi una gioia in una stagione caratterizzata da diverse difficoltà. Tanto da mettere in forte dubbio, per certi tratti, la panchina dello stesso Stefano Pioli, per il quale i dubbi permangono in vista dell’estate.
Al momento nessuno in casa rossonera vuole parlare di scossone, anche se ciò è stato a un passo poco prima di Natale. L’intenzione, infatti, è quella di continuare con il tecnico parmigiano almeno fino al termine della stagione in corso e poi si vedrà. La conferma arriva da Gerry Cardinale, che in queste ore ha concesso un’intervista ai microfoni del Corriere della Sera.
Cardinale: “Pioli sta lavorando bene”, poi l’annuncio sul futuro
Il numero uno di Redbird (fondo proprietario del Milan, ndr) Gerry Cardinale ha rilasciato un’intervista nell’edizione odierna del Corriere della Sera, sbilanciandosi sulla posizione del tecnico rossonero Stefano Pioli.
Nel dettaglio, Cardinale si è detto soddisfatto del lavoro portato avanti dal suo allenatore e “una fase in cui magari non lo si è stati, non significa che ciò debba tramutarsi per forza in un licenziamento”. Successivamente, ha sottolineato come il gruppo abbia assimilato in maniera corretta, con tanto di progressi, i molteplici innesti arrivati dal mercato, simbolo di un nuovo progetto tecnico partito nella scorsa estate.
“Il campionato è ancora lungo, può succedere di tutto, stiamo a vedere”, ha aggiunto Cardinale. “Dobbiamo migliorare in tante cose, con gli infortuni per esempio. Tutti, a partire da me, devono fare meglio”.
In relazione alle voci di un possibile addio (si era parlato di possibili interessi dal mercato del Medio Oriente, ndr), Cardinale ha smentito ogni ipotesi, ribadendo la sua volontà di restare a lungo e di tornare a vincere quanto prima con i colori rossoneri. “Mi sono impegnato a riportare il Milan in vetta in Italia e in Europa. Non mi fermerò prima di aver raggiunto questi risultati”,ha chiarito.