Non c’è pace per il tennista azzurro Matteo Berrettini: l’ex numero 6 del mondo dovrà dare forfait anche agli Australian Open.
Dopo la prima settimana di qualificazioni, questa domenica ha preso il via ufficialmente il primo dei quattro slam annuali di tennis, gli Australian Open. Jannik Sinner, Matteo Berrettini, Matteo Arnaldi, Lorenzo Musetti, Flavio Cobolli gli italiani presenti al torneo, con occhi puntati principalmente sui primi due: l’altoatesino, numero 4 del ranking, proverà ad arrivare fino in fondo nella competizione, ma sul suo cammino potrà esserci l’insidia Djokovic.
Per Berrettini, invece, sarà importante ritrovare una forma fisica, dopo un lungo calvario di infortuni: l’ex numero 6 del ranking aveva raggiunto nel 2022 la semifinale del torneo, fermandosi solo davanti a Nadal, che poi vinse la competizione. Per l’azzurro le batoste non sono finite.
Grande attesa dunque per uno dei tornei più importanti dell’anno, con Jannik Sinner che ha già ottenuto nella notte il passaggio al secondo turno del torneo, battendo per 3 set a 0 l’olandese Botic van de Zandschulp. Nelle prossime ore, il numero 4 del mondo conoscerà il suo prossimo avversario, con attenzione sempre ai risultati del serbo Novak Djokovic, che potrà incontrare in semifinale.
Australian Open, Berrettini da forfait: il motivo del ritiro
Dopo aver saltato la Coppa Davis per recuperare al meglio dal precedente infortunio e tornare in campo in uno dei tornei più importanti per i tennisti, Matteo Berrettini deve dare forfait anche per gli Australian Open. Il tennista romano, proprio alla vigilia del match d’esordio contro il greco Tsitsipas, ha annunciato il proprio ritiro dalla competizione a causa di un infortunio al piede destro, lo stesso che lo tiene fermo ormai dal secondo turno degli US Open la scorsa estate.
A riportare la notizia è stato il canale ufficiale dello Slam australiano, annunciando chi prenderà il posto di Berrettini: si tratta del tennista belga Zizou Bergs, che nella notta del 15 gennaio se la dovrà vedere con Tsitsipas appunto.
Non c’è pace dunque per il tennista italiano, che ancora una volta deve rinunciare alla partecipazione di un torneo per un problema fisico: negli ultimi anni, infatti, Berrettini è stato soggetto a numerosi infortuni, che lo hanno fatto scalare nel ranking mondiale, passando da un sesto posto alla 125° posizione Atp.
Berrettini lo scorso anno aveva anche annunciato la separazione dal suo storico preparatore atletico Vincenzo Santopadre, annunciando la nuova collaborazione con l’ex professionista di Nadal, Francisco Roig. Il lavoro fatto sino a qui con il nuovo preparatore deve ancora essere visto a causa dei numerosi infortuni che negli ultimi mesi stanno tediando Matteo, nella speranza che possa finire presto questo momento.