Ultimo aggiornamento 4 Dicembre 2023 15:49 di Enrico Pecci
UEFA, arriverà una rivoluzione storica a Euro 2024: a sorridere saranno gli influencer
La prossima estate si disputerà in Germania dal 14 giugno al 14 luglio l’Europeo 2024. L’Italia, dopo aver vinto la scorsa edizione in finale a Wembley contro l’Inghilterra ai tiri di rigore, dovrà difendere il titolo. Ieri pomeriggio si sono svolti ad Amburgo i sorteggi di Euro 2024 e gli uomini di Spalletti sono capitati nel girone B insieme a Spagna, Albania e Croazia. La prima partita gli azzurri la giocheranno sabato 15 giugno a Dortmund contro l’Albania. La seconda gara di disputerà giovedì 20 giugno a Gelsenkirchen contro la Spagna. L’ultimo match della fase a gironi, invece, è prevista per lunedì 24 giugno a Lipsia contro la Croazia. Un sorteggio non affatto facile per la Nazionale che dovrà lasciarsi alle spalle la delusione Mondiale e continuare il percorso intrapreso con mister Spalletti durante l’ultima estate.
Gli azzurri, seppur campioni in carica, non partono sicuramente da favoriti per la vittoria finale. Tra le nazionali più attrezzate ci sono sicuramente la Francia, l’Inghilterra e il Portogallo. I transalpini ai gironi affronteranno Austria, Paesi Bassi e una tra Polonia, Galles, Finlandia ed Estonia. Gli uomini di Southgate, invece, affronteranno Serbia, Danimarca e Slovenia. I lusitani dovranno sfidare Turchia, Repubblica Ceca e una tra Georgia, Grecia, Kazakistan e Lussemburgo. Quello in Germania si prospetta quindi un Europeo molto affascinante e soprattutto rivoluzionario, come testimoniato da una novità assoluta che riguarda i Tik Toker.
Euro 2024, novità assoluta: c’entrano i Tik Toker
I social hanno e stanno profondamente cambiando la comunicazione. Tik Tok è uno degli ultimi social network che giorno dopo giorno ha attirato sempre più utenti. A voler rimanere al passo con i tempi, c’è anche la UEFA. Secondo quanto riportato da Corrieredellosport.it, per la prima volta a Euro 2024 i Tik Toker avranno la possibilità di accreditarsi come tali. I content creators avranno il loro spazio di lavoro proprio come i media tradizionali. Questa non è la prima volta che il calcio internazionale si apre ai nuovi media.
I Youtuber, ad esempio, sono già stati invitati ai Mondiali 2018 in Russia dalle varie aziende – Adidas soprattutto. Il loro scopo, però, all’epoca era quello di sponsorizzare il marchio. Durante il prossimo europeo, invece, i creator potranno svolgere il loro lavoro nelle zone miste ma non potranno pubblicare o riprendere ciò che succede sul terreno di gioco. Una novità che apre ulteriormente le porte del mondo del calcio al social network cinese.