Assurda rissa in Champions, arriva la stangata: maxi squalifiche

Clamoroso scontro tra le due squadre che ha portato ad una rissa con oltre 50 persone interessate. Provvedimento durissimo

Il calcio ci ha più volte insegnato che spesso l’agonismo e la voglia di vincere possono sfociare in molto altro e spesso tocca raccontare di eventi del tutto lontani da questo sport. Ancora una volta si è assistito ad una rissa tra due squadre che stavolta ha però superato ogni limite dando vita ad un episodio senza precedenti.

In occasione della partita tra i cinesi dello Zhejiang Fc e i tailandesi del Buriram United, valida per la Champions League asiatica, vi è stata una maxi rissa che ha coinvolto tutti i giocatori delle rispettive squadre e anche molti dirigenti. In pochi minuti il terreno di gioco si è trasformato in un vero e proprio ring, con la gara che ha preso le sembianze di un incontro di pugilato senza esclusioni di colpi con calci e pugni che l’hanno fatta da padrone.

L’episodio ha ovviamente fatto il giro del web e sono previsti dei duri provvedimenti da parte della Confederazione asiatica di calcio che ha già aperto un’indagine. Con ogni probabilità verranno inflitte pesanti squalifiche ad entrambe le squadre e agli stessi giocatori, protagonisti di una vicenda che raramente si era vista su un campo da calcio.

Follia in Zhejiang FC-Buriram United: maxi rissa con calci e pugni

Il match è andato in scena lo scorso mercoledì e fin da subito si era capito che gli animi erano molto accesi, con numerose ammonizioni e molti falli. La situazione è però sfuggita di mano dopo il fischio finale, quando un giocatore del Buriram è caduto a terra dopo aver subito un colpo da un avversario. Da quel momento si è accesa una clamorosa rissa che ha coinvolto anche le rispettive panchine e i membri dello staff.

Per cercare di sedare gli animi è stato obbligatorio l’intervento di numerosi addetti alla sicurezza e agenti in divisa. La Confederazione asiatica di calcio ha subito comunicato che ci saranno dei seri provvedimenti, mentre la Federcalcio cinese ha condannato l’episodio, ripromettendosi di supervisionare ulteriormente tutti i club della propria Federazione in partite così sentite.

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