Ultimo aggiornamento 27 Novembre 2023 16:49 di Gennaro Di Finizio
Il serbo bianconero torna al gol ma poi la Juventus viene ripresa subito dopo da Lautaro nel super match contro l’Inter di Inzaghi.
La partita di ieri sera tra Juventus e Inter è stato un primo assaggio di scontro diretto al vertice. Sommer e Szczesny son tornati a casa senza far troppi miracoli. Il match infatti è stato più chiuso del previsto. Il gap tra nerazzurri e bianconeri non varia, resta sempre di due punti. Al centro del vortice polemiche quest’oggi ricade il centravanti serbo Dusan Vlahovic. L’attaccante di Massimiliano Allegri ieri è tornato titolare al fianco di Federico Chiesa ricomponendo la coppia che a inizio stagione ha sorpreso tutti. Dusan non segnava dal lontano 16 settembre, quando con una sua doppietta la Juventus mise al tappeto la Lazio dell’ex Sarri.
Dalla quarta giornata, quindi, Vlahovic non ha più trovato quella sana e genuina via del gol. A inizio anno era quasi impressionante, bisogna dirlo. Segnava più o meno in tutti i modi, poi un problema alla schiena l’ha messo ai box. E quando il serbo si è fermato, Kean e Milik hanno fatto vedere ad Allegri che loro sono pronti, anche a giocare dal primo minuto. Infatti poi c’è stata quasi la sensazione che Vlahovic stesse scendendo nello scacchiere gerarchico nel reparto offensivo della Vecchia Signora. Invece Dusan ieri è tornato al gol, rispondendo a tutte le critiche con molta semplicità.
Vlahovic: dopo il gol, arriva la polemica
Ma cosa non sarà andato giù? Nel mirino ovviamente c’è Vlahovic. Dopo la rete del momentaneo vantaggio sui nerazzurri, il serbo forse eccede in qualche esultanza di troppo. Ovviamente han fatto clamore i gesti del chiacchiericcio nei suoi confronti, ma non solo. Dal dito all’orecchio come per dire “vi ascolto, continuate”, oppure alla maglietta tenuta dalle spalle per far leggere il nome e il numero scritto dietro. Da probabile panchinaro, al gol contro l’Inter. Dusan esultando in quel modo forse ha dovuto mettere a tacere qualche frase di troppo nei suoi confronti in queste settimane.
Fabio Caressa, nel corso di Sky Calcio Club, ha voluto criticare l’esultanza di Vlahovic dopo il gol segnato all’Inter. “Bello il gol. Meno bella l’esultanza. Non hai mica fatto 10 gol. Hai fatto quattro gol nelle prime tre giornate e poi ti sei bloccato. Non puoi esultare così se non segni da due mesi – chiude Caressa – Lui se la prende con chi parla, ma nel calcio non c’è l’immunità per i giocatori“. Ad alcuni, quindi, l’esultanza è stata forse troppo. Ma il fatto che Dusan abbia ritrovato la via del gol, è un fattore che la Juventus ora deve rendere una continuità visto che dopo il Monza ci sarà il Napoli di Mazzarri.