Clamoroso quanto successo all’assemblea degli azionisti bianconeri. Un momento di confronto ha portato alla richiesta
La Juventus sta guardando al Derby d’Italia contro l’Inter che si terrà domenica sera. Il big match tra Madama e Biscione potrà dire tantissimo su quella che sarà la lotta Scudetto, nonostante siamo solo a novembre. Infatti se i nerazzurri vincessero metterebbero un bel mattone di 4 punti sulla Juventus. Al contrario i bianconeri andrebbero in vetta solitaria stabilmente per la prima volta dopo tre anni di assenza. Inoltre, lasciando il terreno di gioco, oggi la Juventus ha attraversato un’altra grande tappa degli ultimi anni. Infatti all’Allianz Stadium è andata in scena l’assemblea degli azionisti bianconeri.
L’assemblea è stata un momento di riunione importante, in cui il board della Juventus ha tracciato un bilancio degli ultimi mesi. C’era necessariamente bisogno di farlo, soprattutto per cosa è successo lo scorso anno tra penalizzazioni, multe ed esclusioni europee. La riunione tra dirigenza ed azionisti si è svolta in due parti: la prima per approvare il bilancio, la seconda per parlare dell’aumento di capitale da 200 milioni di euro. Infatti la proprietà bianconera ha deciso di finanziare le casse del club con un aumento di capitale, appunto da 200 milioni di euro, considerando la mancanza di entrate dalla Champions League. Tuttavia c’è chi ha alzato la voce ed ha chiesto la cessione della società.
Assemblea azionisti Juve: “Spero che vendiate”
Nonostante l’assemblea sia, solitamente, un momento di pure amministrazione, c’è stato chi ha alzato la voce. Infatti, dopo le parole del presidente Ferrero, un piccolo azionista ha mandato un messaggio chiaro durante il confronto con la dirigenza: “Spero che la Juve venga venduta!”. Messaggio figlio degli ultimi anni bianconeri, in cui la Juventus ha perso qualità in campo e potere d’acquisto fuori. È chiaro che l’azionista in questione sia un tifoso bianconero che ha voluto sfogare così la propria frustrazione.
Inoltre l’azionista in questione ha continuato ad attaccare la società, dicendo: “Spero anche che i nuovi proprietari non siano né cinesi, né arabi, né rabbini”. Frustrazione di cui sopra che evidentemente ha raggiunto un livello massimo. È chiaro che a nessuno piace vedere la propria squadra in difficoltà e contemporaneamente perderci anche dei soldi, ma la questione è evidentemente più complessa. L’azionista può comunque stare tranquillo: non ci saranno proprietari arabi o cinesi. Infatti John Elkann ha più volte confermato di non voler in alcun modo vendere la Juventus. Infatti la società si è mossa in questi mesi di difficoltà per cercare di rimettere in piedi il più possibile i conti ed il settore tecnico.