Ultimo aggiornamento 21 Novembre 2023 22:54 di Francesco Flauto
Dopo la gioia per la qualificazione ottenuta con i denti, giunge una notizia sconvolgente per l’Italia. L’ufficialità è arrivata poco fa, Spalletti e squadra sono rassegnati.
Con compattezza, sofferenza e con un pizzico di fortuna. Attraverso questi tre strumenti l’Italia sarà in Germania il prossimo giugno. Gli azzurri hanno ottenuto il pass per gli Europei del 2024, passando come seconda del girone C alle spalle dell’Inghilterra. Chiesa e compagni sono riusciti a strappare un pareggio prezioso come l’oro dalla “BayArena” di Leverkusen a seguito di una partita molto maschia. Dopo un’ora di dominio assoluto ma sterile, gli uomini di Spalletti hanno dovuto stringere i denti e combattere su ogni pallone per restare sullo 0-0.
Di certo l’uomo di Certaldo ha già dato un’impronta alla propria squadra, ma c’è ancora tanto, tantissimo da lavorare per competere con le grandi d’Europa. Il bottino con il c.t. toscano recita tre successi, due pareggi e una sconfitta. Il rendimento di Spalletti si è aggiunto al 2-1 inflitto dall’Inghilterra a Napoli e alla vittoria su Malta durante la gestione Mancini. Dati alla mano, gli azzurri non si possono ritenere totalmente soddisfatti: in otto gare disputate i tre punti sono arrivati in sole quattro occasioni. Il confronto con il gruppo di qualificazione ad Euro2020 è impietoso (10 su 10 nel 2019).
Italia, bene ma non benissimo: agli Europei sorteggio complicato
Le performance non esaltanti hanno portato la Nazionale a conquistare il pass da seconda del girone, il che significa un sorteggio non agevole. Il prossimo 2 dicembre, ad Amburgo, saranno svelati i raggruppamenti per il torneo che avrà iniziato il 14 giugno 2024. Plausibilmente le urne non sorrideranno all’Italia, che si ritroverà in quarta fascia e quindi ad alto rischio di un’estrazione negativa. Ad incidere nel piazzamento è la vittoria di misura della Croazia.
In serata gli uomini di Dalic hanno superato l’Armenia grazie alla rete siglata da una vecchia conoscenza del nostro calcio, Ante Budimir. In questo modo la Nazionale terza agli ultimi Mondiali ha guadagnato la seconda posizione nel gruppo D dietro alla Turchia di Montella. I croati sono così saliti a quota 16, scavalcando nelle gerarchie la Nazionale azzurra (ferma a 14). Ora l’urna di Amburgo potrebbe abbinarci a squadre assai temibili. La prima fascia sarà composta da top team come Inghilterra, Francia, Belgio, Spagna, Portogallo e Germania. Da evitare formazioni insidiose come Danimarca (nel secondo gruppo) , Olanda e Croazia (in terza fascia).