Ultimo aggiornamento 18 Novembre 2023 15:26 di Nico
Il calcio italiano si stringe per la morte di un giovane ragazzo neanche maggiorenne. A comunicare la scomparsa il suo club.
Prima di ogni altra cosa il calcio è puro divertimento. Non c’è gioia più grande per ogni bambino di dare un calcio ad un pallone, sognando di giocare un giorno nella propria squadra del cuore. A volte, presi dall’agonismo e dalla voglia di vedere la propria squadra vincere ad ogni costo, ce lo dimentichiamo. Il calcio sa però anche farci rimettere i piedi per terra, ricordandoci che le notizie tremende sono sempre dietro l’angolo e che nessuno ne può essere esente.
In questi giorni, mentre tutti gli appassionati sono concentrati sugli impegni della nostra Nazionale, che sta inseguendo la qualificazione ai prossimi Europei, è venuto mancare il giovane Matteo Capelluti. Il 17enne era un portiere della juniores della Virtus Mola e proprio il club pugliese ha comunicato la sua scomparsa.
Nella mattina di giovedì 16 novembre il ragazzo è stato infatti coinvolto in un incidente in moto e dopo essere stato trasportato d’urgenza in gravissime condizioni nell’ospedale più vicino, non c’è stato nulla da fare. Tutto il mondo del calcio si è subito stretto attorno al club e attorno alla sua famiglia per questa terribile notizia.
Incidente in moto: ci lascia a soli 17 anni Matteo Capelluti
Come detto il club pugliese, nel quale Matteo stava muovendo i primi passi nel settore giovanile, con il sogno poi di poter esordire in prima squadra, è stato il primo ad annunciare la scomparsa del suo giovane portiere. Il comunicato ha davvero sconvolto tutti:
La società della Virtus Mola piange un proprio tesserato della Juniores, il giovanissimo e promettente portiere Matteo Capelluti, tragicamente scomparso quest’oggi. Il patron Mino Zapparelli, i ragazzi della Juniores , della Prima Squadra, dirigenti e staff, si stringono tutti attorno al lotto della famiglia. Tutto il popolo molese da come ha appreso dell’incidente si è stretta attorno a Matteo ed ha fatto il tifo perché potesse farcela, ma non è andata così ed ora sarà sempre nei nostri cuori e presente ogni giorno. Riposa in pace Matteo.
La Virtus Mola ha poi ringraziato tutti i club che hanno mostrato la loro vicinanza e il loro cordoglio e ha poi disdetto tutti i suoi impegni previsti nel weekend, per potersi stringere attorno alla famiglia e vivere questo lutto straziante quanto inaspettato.