Ultimo aggiornamento 14 Novembre 2023 17:12 di Nico
Jorginho torna in nazionale dopo le esclusioni di Spalletti per il poco minutaggio con l’Arsenal. Il ritorno dell’italo brasiliano riporta alla memoria anche i fondamentali rigori che ci hanno condannato alle scorse qualificazioni mondiali.
È tempo di nazionale. L’Italia si prepara ai match fondamentali per la qualificazione al prossimo Europeo in Germania. La prima sarà in casa allo stadio Olimpico di Roma contro la Macedonia del Nord venerdì 17 novembre. Gli azzurri devono vincere per riportarsi al secondo posto del girone. Il 20 novembre poi la partita decisiva contro l’Ucraina per sancire la qualificazione all’Europeo.
L’Italia arriva a questi importanti mach con non pochi infortunati, ma con ritorni importanti come quello su tutti di Jorginho, vincitore dello scorso Europeo nella finale di Londra contro l’Inghilterra.
L’Italo Brasiliano ha parlato ai microfoni in conferenza stampa del moment degli azzurri, dei prossimi match ma soprattutto della questione rigori. Penalty che ci costarono il mondiale nelle scorse qualificazioni, con gli errori proprio di Jorginho.
Jorginho pronto a tirare i rigori se servirà dopo gli errori decisivi con la Svizzera
Il centrocampista ex Napoli Jorginho, è tornato a parlare della questione rigori in nazionale. Dopo i clamorosi errori nel girone di qualificazione al mondiale Qatariota del 2022, si dice pronto se chiamato in causa, ecco le sue parole in conferenza stampa:
Rigore? Se capita e se tocca a me non mi tiro indietro, sono pronto per aiutare, non sta a me decidere.
Non si tirerà quindi indietro l’Italo brasiliano in caso di penalty per la nazionale, azzurri che hanno sicuramente bisogno della freddezza del centrocampista che segnò il rigore decisivo contro la Spagna nella semifinale europea.
Diventato ormai giocatore di caratura internazionale, Jorginho, torna in azzurro con il nuovo CT Spalletti, pronto a dare una mano per le prossime qualificazioni all’Europeo. Un mancato approdo dell’Italia alla seconda competizione internazionale consecutiva, sarebbe un vero e proprio dramma calcistico per il nostro paese, che da già da troppo tempo non gusta le notti magiche di un Mondiale.
Sulla strada ci sono Macedonia del Nord e Ucraina. La prima, ironia della sorta, è proprio la selezione che ci eliminò dai playoff mondiale nel marzo del 2022, con un gol al 91′. La seconda, invece è la nazione che ora occupa il secondo posto nel girone che vale a dire qualificazione diretta e non spareggi. Gli azzurri con due vittorie o una vittoria e un pareggio, staccheranno il pass diretto all’Europeo tedesco della prossima estate.